Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 6 Novembre 2021

2006

In quel tempo, Gesรน diceva ai discepoli: ยซFatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perchรฉ, quando questa verrร  a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.

Chi รจ fedele in cose di poco conto, รจ fedele anche in cose importanti; e chi รจ disonesto in cose di poco conto, รจ disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderร  quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darร  la vostra?

Nessun servitore puรฒ servire due padroni, perchรฉ o odierร  l’uno e amerร  l’altro, oppure si affezionerร  all’uno e disprezzerร  l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezzaยป.

I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si facevano beffe di lui. Egli disse loro: ยซVoi siete quelli che si ritengono giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciรฒ che fra gli uomini viene esaltato, davanti a Dio รจ cosa abominevoleยป.

Per riflettere

Il Signore ci chiede di compiere una scelta netta tra Lui e lo spirito del mondo, tra la logica della corruzione, della sopraffazione e dell’aviditร  e quella della rettitudine, della mitezza e della condivisione. Nessuno puรฒ servire due padroni!

Preghiera finale

Quanto sei attaccato al denaro? Sai mantenerti fedele al Signore?

- Pubblicitร  -


AUTORI: Claudia Lamberti e Gabriele Bolognini
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi