L’evangelista Marco pone a metร del suo racconto il mistero della Trasfigurazione di Gesรน. Questo brano รจ direttamente connesso alla Resurrezione e segue il dibattito su chi รจ Gesรน. Gesรน ha chiesto ai discepoli: โVoi chi dite che io sia?โ (Mc 8, 29a). E Pietro: โTu sei il Cristo!โ (Mc 8, 29b), cioรจ il Messia atteso dal popolo d’Israele. Gesรน conferma quanto proclamato da Pietro, ma spiegando che Lui รจ il Messia in quanto servo di Dio e degli uomini, che donerร la propria vita in sacrificio, passando per il rifiuto, la persecuzione, la sofferenza e la morte.
A questo annuncio della sua Passione, segue l’evento della Trasfigurazione, che vede coinvolti i tre discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni, che saranno con Gesรน anche nel Getsemani (Mc 14, 33), prima che il loro Maestro venga arrestato. Ora, sul monte Tabor, Gesรน si rivela in modo singolare a loro. Sono trascorsi sei giorni dall’annuncio della Passione, numero simbolico che indica i giorni della Creazione. Gesรน si trasfigura e Marco non puรฒ che descriverlo attraverso le vesti bianchissime, di un bianco inimmaginabile, cioรจ sfolgoranti di quella luce che รจ il simbolo piรน bello di Dio, la luce che le fa esistere per quello che sono, che รจ principio di vita, di amore, di conoscenza (โDio disse: ยซSia la luce!ยป. E la luce fuโ, Gn 1, 3).
Cosรฌ Marco vuole dirci che il fine della creazione รจ la trasfigurazione e tutta la nostra vita un riflettere sempre piรน profondamente la gloria del Signore, che qui si rivela come Padre nel Figlio diletto, invitandoci ad ascoltarlo. Gesรน รจ tra Mosรจ, colui che ha dato la Legge, ed Elia, il padre dei profeti. Egli รจ il compimento della Scrittura. Ogni volta che vorremo stare in sua speciale compagnia, potremo farlo tutti liberamente, non tenendo davanti le nostre preoccupazioni e le nostre paure (come ingenuamente fanno i tre discepoli), ma sostando davanti alla luce del suo volto trasfigurato nella Parola. Questo rafforzerร davvero il nostro cammino di discepoli di Gesรน, rivelandoci ogni volta il senso ultimo del nostro peregrinare e la meta definitiva che tutti ci attende.
Per riflettere
Cerco ogni giorno di stare con Gesรน ascoltando e meditando la Parola di Dio?
Preghiera finale
Perdonaci, o Signore,
per tutte le volte che abbiamo voluto
piegarti ai nostri desideri,
fatti di paure e presunte sicurezze,
per tutte le volte che ci siamo lasciati andare
a facili soluzioni e compromessi,
per tutte le volte che abbiamo preferito
le tenebre alla Tua luce.
Grazie perchรฉ con Te non siamo mai davvero soli.
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AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi



