Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 31 Ottobre 2023

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In questo mese Gesรน ha parlato spesso del regno di Dio. Lo ha citato come presente ora nella vita di chi lo segue; ha descritto chi รจ considerato grande in esso; ha parlato di come avvicinarcisi. Ora lo paragona a un granello di senape che diventa un albero, nido per gli uccelli e al lievito per la farina.

รˆ qualcosa che cresce, lentamente e silenziosamente, luogo di accoglienza e cibo per gli affamati. รˆ un regno di amore, dove si accoglie chi cerca rifugio. รˆ un luogo di comunione: tra i suoi rami convivono genti di tutte le provenienze. รˆ un luogo che nell’amore permette alla farina di lievitare tutta: permette che i talenti del singolo fioriscano e che la persona umana cresca in sapienza e grazia, avvicinandosi alla propria compiutezza. Il regno di Dio permette all’uomo di diventare se stesso, perchรฉ solo nell’amore si รจ liberi.

Solo quando si รจ forti di un amore si abbandonano le maschere e si segue la veritร . Di questi luoghi ne esistono intorno a noi: sono il segno concreto della veritร  e attualitร  di ciรฒ che Gesรน ci ha detto.
Il regno nasce come un granello, qualcosa di piccolo, un seme fatto germogliare dallo Spirito Santo nel cuore dell’uomo. E se trova un terreno che lo accoglie supera le sue forze e si estende intorno a lui.

Per riflettere

Preghiamo lo Spirito Santo perchรฉ continui a instillare semi di santitร  e di amore nel mondo, e perchรฉ noi possiamo cercarli e seguirli con sinceritร  di cuore.

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi