È sempre Gesù a condurre i discepoli alla pista buona per la comprensione della parabola. Poi attraverso i discepoli sarà la chiesa ad essere guidata nella comprensione della Parola di Gesù.
Tuttavia ci sono degli impedimenti alla comprensione. La strada è il terreno degli indifferenti: trasformato dai passanti in sentiero battuto si dimostra del tutto negativo per far crescere il seme. Il terreno pietroso, quello dei soggetti ostinati dalle proprie convinzioni e dall’indifferenza, dà spazio al maligno. L’immagine del seme che cade sulle pietre, sui sassi, e tra rovi sta a indicare il cuore immerso in una vita superficiale e mondana, che impedisce alla Parola di fruttificare.
Il terreno buono: è il cuore che ascolta e comprende la Parola; questo fa frutto. Tale rendimento è opera della Parola nel cuore accogliente. Si tratta della comprensione profonda della Parola che agisce su cuori che si fanno coinvolgere e trasformare.
Per riflettere
L’ascolto della Parola di Dio mi porta alla comprensione profonda o rimane solo un esercizio intellettuale? Sono un cuore accogliente, disponibile per arrivare ad una comprensione piena della Parola?
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi
