Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 27 Luglio 2020

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Medita

Si tratta di un passo evangelico, di una pericope, difficilmente comprensibile se non avendo presente l’uditorio a cui si rivolge l’evangelista Matteo. La tradizione vuole che Matteo abbia predicato agli ebrei di Palestina. Il suo rivolgersi agli Ebrei lo obbliga a confrontarsi con la Tanakh, ovvero con la Bibbia ebraica, sostanzialmente coincidente con l’Antico Testamento della Bibbia cristiana. E nell’Antico Testamento, come fatto notare da Benedetto XVI nel suo libro Gesรน di Nazaret, ยซla parola cielo รจ l’equivalente di Dioยป. Un nome, quello di Dio ยซche il giudaismo, โ€ฆ in ottemperanza al secondo comandamento, evita di nominareยป. Quindi parlare di regno dei cieli รจ la stessa cosa che parlare di Dio.
Ciรฒ detto appare chiaro che โ€œil granello di senapeโ€ o โ€œil lievitoโ€ sono Dio stesso. Sono la sua โ€œParolaโ€. Sono il โ€œVerboโ€ di cui si parla nel prologo del Vangelo di Giovanni. In definitiva รจ Gesรน il granello di senape seminato nel campo; il lievito mescolato alla farina.
Questo passo evangelico diventa, allora, quasi una profezia. Indica la nascita della fede in Lui. Il riconoscerlo come il Messia, come il Salvatore. E sarร  l’essersi messi alla Sua sequela, l’aver diffuso la Sua parola e l’avere evangelizzato, ciรฒ che amplifica e amplificherร  il suo messaggio, che lo farร  sempre piรน lievitare, che lo farร  sempre piรน crescere e diventare il grande albero dove nidificare e trovare pace.
Ma oltre ad essere una profezia, sono anche parole che ci interpellano e ci coinvolgono. Solamente la fede in Gesรน, l’adesione alla sua parola, ai suoi insegnamenti, e ovviamente il darne testimonianza, ci rende compartecipi di questo grande albero, ci rende pasta lievitata e, in definitiva, ci inserisce nel Regno di Dio.

Rifletti

Ha detto Gesรน: โ€œAvrete forza dallo Spirito Santoโ€ฆ e mi sarete testimoniโ€ฆ fino agli estremi confini della terraโ€. Consapevoli di questa missione, impossibile senza la forza che ci proviene dalla Spirito Santo, invochiamo la sua discesa su di noi per avere la capacitร  e il coraggio di annunciare la parola di Gesรน ed esserne credibili testimoni.

Prega

Maria, madre di Gesรน,
che dopo l’ascensione al cielo di tuo Figlio
riunita nel cenacolo insieme agli apostoli
sei stata loro di aiuto affinchรฉ concordi
perseverassero in preghiera
in attesa dello Spirito Santo,
concedi anche a noi
di perseverare nella invocazione
affinchรฉ otteniamo dallo Spirito Santo
la forza e il coraggio
di testimoniare credibilmente la Parola di Gesรน.


AUTORE: Claudia Lamberti e Gabriele Bolognini
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi
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