Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 26 Aprile 2020

- Pubblicitร  -

Medita

Ancora i discepoli di Emmaus. Letto giร  in giorno feriale, durante la settimana di Pasqua, รจ un passo troppo importante perchรฉ la Chiesa non lo riproponga nella Liturgia festiva. La riflessione che proponiamo oggi รจ di Padre Ermes Ronchi, dell’Ordine dei Servi di Maria.
Sono due, fanno strada insieme, condividono la stessa speranza al momento delusa, capaci di ascoltarsi e di accogliersi. Ed ecco che uno sconosciuto si accosta a loro, a questa piccola comunitร  che crea comunitร . Il Signore Gesรน cammina per le strade del mondo perchรฉ il suo cielo รจ la terra, il suo cielo sono gli altri. Egli abita nei passi dei cercatori ed รจ seduto alla destra di ciascuno di noi. Ti parla in colui che giร  sta facendo strada o vita con te nella tua casa. Salvezza che ti cammina a fianco, questo รจ il nome della prima donna per il primo uomo, questo puรฒ essere il nome di ogni sconosciuto compagno di cammino.
La liturgia della strada apre la liturgia della speranza: noi speravamo che fosse lui! E dicono di una storia capita male, di un amore sfociato nel fallimento, nell’illusione. Gesรน cominciรฒ a spiegare che il Messia doveva soffrire, legge il dolore e l’amore, legge la vita con la parola di Dio. E l’anima dei due camminanti comincia a rasserenarsi perchรฉ scoprono una veritร  immensa: c’รจ la mano di Dio, ed รจ posata lร  dove sembra impossibile, sulla croce.
C’รจ la mano di Dio, cosรฌ nascosta da sembrare assente, ma tesse il filo d’oro dentro la tela del mondo, lo tesse dal punto piรน basso, dalla croce. La svolta del racconto di Emmaus viene dalla croce, come ogni svolta grande della nostra vita. La croce รจ l’unica parola ย da ascoltare, la parola definitiva che devo custodire, consegnare, scrutare, capire, pregare.

Rifletti

Il Signore cammina sempre al nostro fianco. Quanto piรน siamo capaci di fare comunione tanto piรน siamo in grado di riconoscerlo nei volti delle persone che sono al nostro fianco, anche in quello dello sconosciuto incontrato solo per un breve istante della vita.

Prega

Chiediamo al Signore, per intercessione della Vergine Maria,
di sciogliere la durezza dei cuori e la ristrettezza delle menti,
perchรฉ siamo aperti alla sua grazia,
alla sua veritร  e alla sua missione di bontร  e misericordia,
che รจ indirizzata a tutti, senza alcuna esclusione.
(Papa Francesco)


AUTORE: Daniela e Mauro Leoncini
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi
SITO WEB
CANALE YOUTUBE

PAGINA FACEBOOK

TELEGRAM
INSTAGRAM

TWITTER

- Pubblicitร  -

Altri Articoli
Related

Commento alle letture della liturgia del 23 Dicembre 2025

Tempo di Avvento IV, Colore Viola - Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4 Il...

Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025 per ragazzi

Di quante cose il Vangelo ci fa dono nella notte...

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...