Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 24 Marzo 2021

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Se potessi fare una domanda a Gesรน, o almeno all’evangelista Giovanni, chiederei โ€œChe cos รจ la veritร ?โ€. E subito dopo โ€œChe cosa รจ la libertร ?โ€. E cosa significa che la veritร  rende liberi?
Il Vangelo di oggi non รจ di facile comprensione, ma una cosa appare evidente: non si รจ liberi, ma si diventa liberi. La libertร  รจ un cammino che dura tutta la vita.

I Giudei a cui si rivolge Gesรน non gli sono ostili, gli hanno creduto, ma pensano di vivere in una condizione permanente di veritร  e libertร  a causa della loro discendenza da Abramo. Ci tengono a sottolineare che non sono figli di prostituzione (facendo riferimento a Ismaele, che Abramo aveva concepito con la schiava Agar non avendo fede nelle promesse di Dio) e che hanno Dio per padre. Gesรน li porta a riflettere sul fatto che la schiavitรน non deriva dalle ascendenze biologiche, ma esclusivamente dalla compromissione con il peccato. Perchรฉ il peccato nelle sue molteplici forme di sopraffazione, odio, invidia, inganno, idolatria, infedeltร  impedisce di camminare, avviluppa l’uomo costringendolo a pensieri, comportamenti e progetti che seguono copioni giร  scritti. Sembra dare felicitร  e invece produce disperazione. All’imbroglio del peccato si oppone la veritร , che nel linguaggio evangelico non รจ quella razionale e logica dei greci, e non รจ nemmeno un insieme di dogmi, ma รจ la rivelazione della relazione profonda ed eterna fra Dio e l’uomo. Gesรน dice di sรฉ โ€œio sono la veritร โ€, ma dice anche โ€œio sono la viaโ€: via quotidiana per scoprire che possiamo sempre di piรน vivere da figli, a casa nostra nella casa del Padre.

Per riflettere

Siamo sudditi o figli? Questo combattimento, dentro e fuori di noi, si presenta continuamente: mille volte dobbiamo scegliere tra una mentalitร  da schiavi e una mentalitร  da figli. (Papa Francesco)

Preghiera finale

O Dio che in Gesรน tuo Figlio
ci dai il privilegio di chiamarti Padre
e vuoi che camminiamo in santitร  e giustizia dinnanzi a te,
confermaci nel tuo amore,
perchรฉ viviamo lieti nella comunione della Santa Chiesa.
Amen.


AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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