Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 21 Giugno 2021

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Le parole di Dio rivolte ad Abramo nella Genesi, nella prima lettura di oggi, chiariscono bene ciรฒ che il Signore vuole donarci con la sua alleanza: rendere grande il nostro nome e farci benedizione per tutte le persone che incontriamo. Benedire significa โ€œdire beneโ€, quindi portare il bene in mezzo agli altri, donare pace, far fruttificare tutte le relazioni nelle quali siamo coinvolti. Non usare mai il pregiudizio o la maldicenza nei confronti di coloro che incontriamo. Dal momento che il desiderio di Dio รจ rendere grande il nostro nome, ciรฒ che spinge a seguire questo suo desiderio รจ amare. Se in noi c’รจ amore, non puรฒ esistere giudizio.

Se c’รจ amore nel nostro cuore allora c’รจ mitezza, semplicitร , compassione, misericordia, condivisione. Se al contrario riusciamo solo a vedere ciรฒ che non va bene nel fratello, non saremo mai capaci di riconoscere i nostri limiti e i nostri errori. Dio ama tutti i suoi figli e fa dono dell’amore, ma ci mette in guardia: se non lasciamo che sia il suo amore a prendere il nostro cuore non abbiamo compreso l’essenza della buona novella. Se proviamo a trasformare l’ammonizione del Signore in un invito, scopriremo tutta la bellezza del โ€œdire beneโ€: amate per essere amati, perchรฉ รจ donando misericordia che riceverete misericordia, e se il vostro amare sarร  senza misura, riceverete un amore smisurato! O Dio, fa’ che possiamo essere una benedizione!

Per riflettere

Se mi capita di pensar male del mio prossimo, provo a guardare tutte le buone qualitร  che lo caratterizzano e prego per lui affinchรฉ il Signore lo aiuti a sviluppare il bello che ha dentro di sรฉ. Sicuramente anch’io riceverรฒ molto da questo nuovo sguardo verso l’altro.

Preghiera finale

Comprendo che di fronte alle persone migranti alcuni nutrano dubbi o provino timori.
Lo capisco come un aspetto dell’istinto naturale di autodifesa.
Ma รจ anche vero che una persona e un popolo sono fecondi
solo se sanno integrare creativamente dentro di sรฉ l’apertura agli altri.
Invito ad andare oltre queste reazioni primarie,
perchรฉ โ€œil problema รจ quando [esse] condizionano il nostro modo di pensare e di agire
al punto da renderci intolleranti, chiusi, forse ancheโ€”senza accorgerceneโ€”razzisti.
E cosรฌ la paura ci priva del desiderio e della capacitร  di incontrare l’altroโ€.
(Da Papa Francesco, Fratelli tutti)


AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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