Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 20 Luglio 2022

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…«Ecco, il seminatore uscì a seminare». Ci immagineremmo un seminatore attento e scrupoloso, un contadino che a lungo e con cura ha preparato il terreno e getta i semi sapientemente ed invece ci troviamo davanti ad un seminatore che sparge semi ovunque, senza tener conto di dove finiscano, senza calcolare la probabilità che possa portare frutto.

Gesù sparge la Parola, la diffonde ovunque e a chiunque, senza distinzioni e senza fare troppi calcoli, senza usare strategie. Ai nostri occhi sembra forse insensata questa azione, dà quasi fastidio, non capiamo che senso abbia sprecare così.

Se da una parte questo Vangelo è un invito a curare il nostro terreno, a prepararlo ad accogliere, dall’altro è una grandissima buona notizia: ci dice che quando non ce la facciamo, anche quando siamo terreno sassoso o i rovi ci soffocano, anche lì Dio non perde le speranze e continua a farsi vicino, non si risparmia, ma spreca con e per noi.

E allora forse, se ribaltiamo il tutto, se ci immedesimiamo nella terra inospitale, un contadino che semina anche sul nostro terreno non ci sembra più uno sprecone, ma un uomo misericordioso.

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi

I commenti di questo mese sono curati da Ilaria Leonardo