Il Vangelo che ci viene proposto oggi dalla liturgia รจ un brano di movimenti.
Il primo moto che riconosciamo รจ quello dei discepoli, di ritorno dal viaggio missionario; รจ un moto di offerta e di condivisione: erano stati inviati per andare a donare ciรฒ che gratuitamente avevano ricevuto (cfr. Mt 10, 9) e hanno portato il frutto del bene che si moltiplica. Ora tornano a Cristo perchรฉ in Lui il loro agire trovi il pieno compimento. In questa prima comunitร rivolta verso Gesรน c’รจ una piccola Chiesa che nasce.
Gesรน invita poi i discepoli a raccogliersi in disparte, insieme si muovono con una barca per trovare un luogo di riposo. Quello di Gesรน รจ un invito al raccoglimento e all’intimitร , a prendere un tempo di distacco da ciรฒ che si fa per poter uscire dall’agitazione delle moltitudini, dal rumore delle folle, da quel turbinio di occupazioni che rischiano di travolgerci. Lavorare e impegnarsi รจ necessario ed รจ umano, ma lo รจ altrettanto la dimensione della solitudine e della quiete. Se noi sentissimo nel nostro cuore questa chiamata, saremmo certamente piรน disponibili a trovare un โluogo desertoโ in cui pensare, meditare, ascoltando nel silenzio del nostro cuore la voce con cui Dio tenta di parlarci.
Vediamo successivamente, in contrasto, il moto dei molti che โaccorsero lร a piedi e li precedetteroโ desiderosi di poter incontrare Gesรน; chissร , magari ne hanno solo sentito parlare, ma credono che quell’uomo abbia qualcosa da dire alle loro vite e sentono questo desiderio cosรฌ forte che corrono anche piรน veloce della barca dei discepoli.
E infine vediamo muoversi qualcosa in Gesรน: รจ un movimento spirituale, di commozione verso quelle โpecore che non hanno pastoreโ. Gesรน riconosce il bisogno di novitร nella gente che tanto lo cerca e non la lascia delusa.
Per riflettere
Pur con il desiderio necessario e buono di avere un momento da dedicare alla sua relazione intima con i discepoli, Gesรน si lascia vincere da un amore misericordioso verso chi lo cerca.
Siamo capaci di aprirci al bisogno dell’altro, anche quando questo ci toglie del tempo per noi?
Preghiera finale
Tu sei con noi, Cristo Gesรน!
E sei per noi, per noi bisognosi di salvezza e di vita, di veritร e di libertร ;
per noi bisognosi di amore e di conforto, di perdono e di pace;
per noi bisognosi di te, Cristo Gesรน.
Tu ci sei necessario! Tu Via, Veritร e Vita.
Senza di te non possiamo vivere, Cristo Gesรน!
Sei qui, sei con noi, sei per noi!
Ma anche noi siamo qui, siamo con te, siamo per te, Cristo Gesรน!
Siamo qui con te e per te, Cristo Gesรน,
per partecipare alla vita del tuo Regno,
per condividere la tua missione di salvezza.
In te, o Signore, riponiamo tutta la nostra fiducia!
Sei qui, sei con noi, sei per noi, Cristo Gesรน!
(Card. Dionigi Tettamanzi)
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AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi



