Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 15 Luglio 2023

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Per sconfiggere la paura occorre trovare il coraggio. Ma dove si trova il coraggio? Gesù ci dice che si trova nella Provvidenza: Dio è vostro Padre, si prende cura di voi, non gli sfugge niente (sa anche quanti capelli abbiamo in testa), fidatevi! Per cui il coraggio ci è dato dalla fiducia in Dio, e la fede vince la paura.

Una paura diventa il nostro destino quando non la affrontiamo: affrontarla significa farla diventare un passaggio e non un fine. I discepoli hanno paura della fine che faranno, hanno paura che sia la stessa che poi farà Gesù. Fare la fine di Cristo non significa semplicemente andare a finire in croce, ma ricordarsi che la fine di Cristo non è la croce, ma la Resurrezione. Passare tutta la vita cercando di scappare dalla croce significa scappare da ciò che è davanti a me.

La croce non è solo chiodi, ma tutto ciò che si affaccia nella mia vita e che mi costringe a stare inchiodato senza poter andare via. Tutto quello da cui scappiamo ci insegue sempre, tutto quello che affrontiamo passa. Non dobbiamo avere paura di fare la fine di Cristo, dobbiamo fare Pasqua, passaggio, resurrezione.

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Per riflettere

Nella mia vita mi sento inchiodato? Riesco ad affrontare i miei chiodi? Ho il coraggio di liberarmi dalle mie paure?

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi