Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 14 Aprile 2021

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Leggiamo oggi dal Vangelo di Giovanni ancora una parte dell’incontro di Gesรน con Nicodemo. โ€œDio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio Unigenito, perchรฉ chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eternaโ€. Il progetto di Dio รจ uno solo: amarci per salvarci, attraverso il sacrificio della croce del suo Figlio Unigenito. Con totale gratuitร  Dio ha mostrato al mondo sino a che punto lo ami. L’apostolo Paolo, consapevole di ciรฒ, esclama: โ€œSiamo stati comprati a caro prezzoโ€. Ora, l’affermazione che tutto ciรฒ avviene affinchรฉ โ€œchiunque crede in lui abbia la vita eternaโ€, suggerisce all’evangelista alcune considerazioni circa il ruolo di Cristo. Egli ci rivela l’amore del Padre per il mondo, quindi รจ venuto per salvare e non per condannare. Cristo รจ il riflesso della luce del Padre, come diciamo nella nostra professione di fede: โ€œLuce da luceโ€. Tutti questi titoli, dati a Gesรน, manifestano l’amore di Dio per l’umanitร . Tale amore รจ detto in greco agape e indica quell’amore col quale si vuole bene a una persona per se stessa, non per l’interesse che se ne puรฒ trarre.

Nell’atto di fede in Gesรน, il Figlio, si realizza in noi il giudizio ultimo: chi crede sinceramente a ciรฒ che Gesรน dice, ha giร  accesso alla vita divina, che il Padre ci comunica mediante il Figlio. Chi non crede invece, va verso la condanna eterna. Di fronte alla rivelazione del Figlio, ciascuna persona รจ posta nella libertร  di scegliere la sua definitiva destinazione. Alle opere malvagie di chi ha preferito le tenebre alla luce si contrappongono le opere di chi si รจ lasciato illuminare dalla luce. Costoro โ€œoperano la veritร โ€, cioรจ agiscono secondo la rivelazione accolta, e cosรฌ si manifesta anche esteriormente che in essi opera Dio medesimo. Grande luce gettano queste parole sul mistero della salvezza. Tale mistero si compie nel segreto rapporto tra Dio e l’uomo. (Giovani monaci del monastero di San Vincenzo Martire di Bassano Romano)

Per riflettere

Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe. Venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto. A quanti perรฒ l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali non da sangue, nรฉ da volere di carne, nรฉ da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. (Gv 1, 9–13)

Preghiera finale

O Signore Gesรน,
che ci chiami a fare ogni giorno la scelta fra la luce e le tenebre,
fa’ che le nostre opere siano compiute in Dio
con quella fedeltร  alla veritร  che sei tu stesso,
Sapienza eterna del Padre, che vivi e regni nei secoli dei secoli.


AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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