Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 12 Ottobre 2023

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Gesรน ci esorta a chiedere. Chiedere รจ la prima strada ad aprire un rapporto, comunicare con gli altri. Nel momento del bisogno l’uomo รจ spinto a chiedere, dimenticando l’orgoglio e la falsa modestia; e dal dialogo che nasce in seguito a una richiesta puรฒ emergere grande ricchezza e bellezza. Cosรฌ, come per qualsiasi altro rapporto, Gesรน ci esorta a instaurare questo rapporto di fiducia e figliolanza con Dio, dove sentirsi autorizzati a chiedere qualsiasi cosa.

La frase con cui termina questo brano di Vangelo รจ interessantissima: a chiunque chiede viene dato lo Spirito Santo. Non beni, ricchezze, successo, soddisfazioni, ma lo Spirito Santo. Di nuovo non รจ quello che pensiamo quello di cui abbiamo bisogno. Questo brano sembra sottintendere che qualunque sia la condizione in cui ci troviamo, sia di indigenza o ricchezza, tribolazione o serenitร , ciรฒ che ci serve รจ che lo Spirito abiti in noi.

Questa รจ la testimonianza che ci danno anche alcuni grandi santi: il cardinale Van Thuan, prigioniero per decenni in condizioni disumane, eppure lieto nella prova; Takashi Nagai, malato di leucemia e bloccato a letto, eppure faro di luce per la gente del Giappone e di tutto il mondo; Maรฏti Girtanner, giovane promessa della musica ridotta a una semi-paralisi dopo le torture subite durante la seconda guerra mondiale: costretta a rinunciare alla musica e alla famiglia (i suoi desideri piรน grandi) visse serena nel percorso di vita che Dio disegnรฒ per lei, tanto da perdonare il medico che la torturรฒ.

Per riflettere

Signore, aiutaci a superare le nostre riserve e a rivolgerci a te in umiltร .

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi