Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 10 Gennaio 2022

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Le prime parole di Gesรน, nel testo dal vangelo piรน antico, quello di Marco, esprimono l’urgenza di un annuncio profetico: โ€œIl tempo รจ compiuto e il regno di Dio รจ vicinoโ€. Qualcosa che non รจ mai successo sta per accadere; sta per giungere sulla Terra un regno di pace e di giustizia universale.

Davvero Gesรน credeva che fosse imminente la fine dei tempi e l’irrompere nella storia umana del governo di Dio? Puรฒ darsi. Del resto non era il solo. Ci sono teologi che sostengono questa tesi. La fine dei tempi รจ di lร  da venire e il regno di Dio non si รจ materializzato: Gesรน prese un abbaglio millenaristico. Alle nostre orecchie e al nostro cuore, perรฒ, quelle parole suonano piรน calde di una disputa filosofica sugli errori del Gesรน storico. Il regno di Dio รจ vicino, รจ qui accanto a noi, adesso. Non solo e non tanto nella vita che verrร , ma in questa.

Come un piccolo seme, puรฒ crescere ogni giorno nelle azioni, nelle relazioni, negli incontri e nei progetti che facciamo. Il regno di Dio si compirร , un giorno, ma per noi il tempo รจ compiuto adesso: รจ ora che possiamo cambiare strada (convertirci) e credere al vangelo, alla buona notizia di un Dio che si รจ fatto come noi e di Gesรน che ci chiama a seguirlo. Non รจ un ordine, quello del Maestro, nรฉ un plagio, รจ una promessa ambiziosa: โ€œVi farรฒ pescatori di uominiโ€. Una prospettiva per cui non siamo sudditi ma protagonisti della costruzione del regno di Dio.

Per riflettere

Simone, Andrea, Giacomo e Giovanni lasciano le reti e seguono Gesรน che li chiama. Chiediamoci quanto siamo disposti a cambiare l’ordine delle nostre prioritร  quotidiane per fare spazio alla Parola di Dio.


AUTORI: I commenti di questo mese sono curati da Angela Castino, Edoardo Cortese, Domenico Coviello
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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