Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 10 Dicembre 2020

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Medita

Chi era l’Elia che i giudei attendevano? Elia il Tisbita, โ€œprofeta come un fuoco, la cui parola bruciava come fiaccolaโ€ (Sir 48, 1). Uomo di solitudine, visse in povertร  nel X secolo a. C. in Israele; aveva saputo riconoscere la presenza di Dio nel fuoco come nella โ€œvoce sottileโ€ della brezza leggera (1Re 19, 12). Di lui si diceva, per bocca dei profeti successivi, che sarebbe tornato per annunciare il Messia. Il discorso che troviamo dunque in questo passo รจ il riconoscimento ufficiale che Gesรน dร  a Giovanni Battista; in lui riconosce la figura e il compito di quell’Elia chiamato ad aprire la strada al Figlio dell’Uomo.

Con queste parole รจ come se egli desse ragione alla missione che spetta a ciascuno dei due, a l’uno di annunciarlo e a sรฉ di rivelarsi. Il discorso pronunciato mette inoltre in luce la stima profonda con cui Gesรน guarda a Giovanni, ritenendolo il piรน grande dei nati da donna, ma d’altra parte evidenzia la necessaria consapevolezza che il compimento della Nuova Alleanza non possa passare dal Battista, ma da Gesรน stesso.

Questo ci mostra ancora una volta la consapevolezza che il Figlio di Dio aveva della propria storia, ma ci rinnova anche nella coscienza che la Rivelazione non sia passata dalla volontร  di un solo uomo e che il compimento si รจ realizzato per mezzo di ciascuno che abbia collaborato con la volontร  di Dio: chiunque abbia compiuto questo, pur essendo il piรน piccolo nei cieli, ha realizzato l’opera piรน grande sulla terra.

Per riflettere

Nessuno di noi รจ โ€œtroppo piccoloโ€ per realizzare la volontร  di Dio. Pregare spesso perchรฉ possiamo costruirla insieme con Lui e cooperare al suo disegno รจ la chiave dei nostri giorni. Rendiamoci allora docili strumenti nelle mani del Signore.

Preghiera finale

Signore Gesรน, fammi conoscere chi sei.
Fa’ sentire al mio cuore la santitร  che รจ in te.
Fa’ che io veda la gloria del tuo volto.
[โ€ฆ] Tu sei la via, la veritร  e la vita.
Tu sei il principio della nuova creazione.
Dammi il coraggio di osare.
[โ€ฆ] E se mi riconosco, indegno e peccatore,
dammi la tua misericordia.
Donami la fedeltร  che persevera
e la fiducia che comincia sempre,
ogni volta che tutto sembra fallire.
(Romano Guardini)

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AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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