Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 1 Giugno 2021

1284

I nemici di Gesรน hanno compreso chi รจ riconoscendo la sua capacitร  di dire la veritร  in ogni situazione, la sua coerenza tra ciรฒ che dice e ciรฒ che fa, il suo parlare senza timore, il suo insegnare la via di Dio secondo veritร . Ciononostante, tentano di farlo cadere in un tranello per metterlo โ€œalla berlinaโ€ di fronte a quel popolo che lo segue con ammirazione. Vogliono accusarlo falsamente per poterlo eliminare. Il Signore spiazza i suoi interlocutori, svela la loro malizia e ipocrisia dando una risposta breve e concisaโ€ฆ geniale!

Senza mezzi termini, egli evidenzia che tutto quello che riguarda Dio non puรฒ essere confuso con ciรฒ che non lo riguarda. Anche se รจ chiaro che deve esserci armonia tra i due ambiti, dobbiamo saper scindere ciรฒ che รจ divino ed eleva il nostro essere da ciรฒ che รจ meramente materiale e terreno. L’insegnamento che intende dare ai presenti e a tutti noi รจ che l’essere umano, in cui c’รจ l’immagine di Dio, deve essere restituito a Dio che ci ha creati. Il problema dell’uomo di oggi รจ che รจ servo del potere economico, politico, tecnologico; spesso รจ schiavo del desiderio di un successo effimero, e ognuno di noi rischia di obbedire a qualche Cesare moderno.

Spesso si cerca la gioia dove non c’รจ, si vive di illusioni che svaniscono e di un’apparente sicurezza data dalle cose materiali o dal culto della propria immagine. Ma Dio, attraverso un discernimento che dobbiamo operare in noi stessi, ci dร  il dono di una libertร  radicale e di una coscienza che ci fa decidere se vogliamo stare con Lui, per non essere piรน schiavi di quei poteri materiali. Gesรน ci invita a scegliere Dio perchรฉ Dio รจ per l’uomo. Oggi piรน che mai dobbiamo assumerci le nostre responsabilitร  nei confronti di un mondo che ha sempre piรน bisogno di cura e di amore.

Solo Dio puรฒ riempire un cuore affamato di veritร , solo Lui lo puรฒ occupare.

Per riflettere

Il denaro รจ di Cesare, ma l’uomo รจ di Dio. Di Dio รจ anche la parola, la veritร , la giustizia, la santitร , l’amore, la misericordia, la compassione. Tutto รจ di Dio e tutto a Lui va donato. (Papa Francesco)

- Pubblicitร  -

Preghiera finale

รˆ importante la riflessione che fecero i frati dopo Francesco,
soprattutto Pietro di Giovanni Olivi,
sul fatto che il problema non รจ il denaro ma l’uso del denaro,
per cui Olivi arriva a dire:
โ€œAnche un mercante puรฒ essere santo se usa il denaro per il bene comuneโ€.
I cristiani devono avere un uso povero del denaro, oggi diremo un uso sobrio.
I menager, persone che lavorano nella finanza, nel mondo dell’economia,
devono fare uso del denaro per il bene comune.
(Padre Pietro Messa)


AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi