Il commento alle letture del 8 Aprile 2018 a cura diย Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโArcidiocesi di CatanzaroโSquillace (CZ).
RICEVETE LO SPIRITO SANTO
At 4,32-35; Sal 117; 1 Gv 5,1-6; Gv 20,19-31
Nel giardino dellโEden lโuomo รจ stato creato da Dio perchรฉ vivesse sempre, senza distaccarsi neanche per un attimo, da Lui e dalla sua volontร , a lui fatta conoscere per parola data. Niente dovrร essere dal cuore dellโuomo, tutto invece dal cuore di Dio.
Allora il Signore Dio plasmรฒ lโuomo con polvere del suolo e soffiรฒ nelle sue narici un alito di vita e lโuomo divenne un essere vivente. Il Signore Dio prese lโuomo e lo pose nel giardino di Eden, perchรฉ lo coltivasse e lo custodisse. Il Signore Dio diede questo comando allโuomo: ยซTu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, ma dellโalbero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perchรฉ, nel giorno in cui tu ne mangerai, certamente dovrai morireยป (Gen 2,7.15-17).
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Il Cenacolo รจ il nuovo giardino dellโEden. Gesรน prende la creta di peccato e di morte dei suoi apostoli e soffia su di essi lo Spirito Santo. Donando loro un comando ben preciso: โA coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonatiโ. Come Adamo deve vivere sempre, senza alcuna interruzione o scollegamento dalla volontร del Padre, dal suo esplicito comando, cosรฌ anche gli apostoli dovranno vivere dal comando di Cristo per tutti i giorni della loro vita. Essi sono โordinatiโ al perdono dei peccati. ร una missione assai delicata e complessa. Come Gesรน prima dovranno insegnare agli uomini cosa รจ falsitร e cosa รจ veritร , cosa รจ giusto e cosa รจ ingiusto, cosa รจ bene e cosa รจ male, cosa รจ volontร di Dio e cosa non sua volontร . Vale per essi lo stesso comandamento ricevuto da Cristo dal Padre. Lui รจ lโAgnello di Dio che toglie il peccato del mondo. Ma come lo toglie? Prima lo rivela, lo insegna, donando la purissima volontร del Padre. Poi mostra come la volontร del Padre si vive tutta, senza tralasciare neanche un trattino di essa, infine sale sulla croce e si lascia fare olocausto e vittima per lโespiazione di ogni peccato. Se i discepoli non percorrono la via di Cristo, nessun peccato sarร riconosciuto dallโuomo e la loro opera missionaria รจ vana, inutile, anzi dannosa. Non cโรจ salvezza nรฉ redenzione.
La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesรน, stette in mezzo e disse loro: ยซPace a voi!ยป. Detto questo, mostrรฒ loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesรน disse loro di nuovo: ยซPace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voiยป. Detto questo, soffiรฒ e disse loro: ยซRicevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonatiยป. Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dรฌdimo, non era con loro quando venne Gesรน. Gli dicevano gli altri discepoli: ยซAbbiamo visto il Signore!ยป. Ma egli disse loro: ยซSe non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credoยป. Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e cโera con loro anche Tommaso. Venne Gesรน, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: ยซPace a voi!ยป. Poi disse a Tommaso: ยซMetti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!ยป. Gli rispose Tommaso: ยซMio Signore e mio Dio!ยป. Gesรน gli disse: ยซPerchรฉ mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!ยป. Gesรน, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perchรฉ crediate che Gesรน รจ il Cristo, il Figlio di Dio, e perchรฉ, credendo, abbiate la vita nel suo nome.
Il perdono dei peccati non consiste in una โsterile assoluzione sacramentaleโ. Senza la formazione, lโilluminazione, lโinsegnamento del bene e del male, di ciรฒ che รจ volontร di Dio e di quanto volontร di Dio non รจ con precisione divina, di Spirito Santo, tutta la celebrazione dei sacramenti รจ esposta a nullitร se non a sacrilegio. Possiamo dire che oggi รจ questo il fallimento di tanto ministero apostolico. Si insegnano molte convenienze umane, ma non la divina Legge secondo il cuore di Cristo. LโApostolo del Signore รจ un cantore perenne, senza mai stancarsi, della volontร del suo Maestro, cosรฌ come il suo Maestro รจ stato il cantore della divina volontร del Padre. Se oggi neanche piรน il ministro sa cosa รจ il peccato, potrร mai perdonarlo efficacemente negli altri?
Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci veri imitatori di Cristo
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
II Domenica del Tempo di Pasqua
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- Colore liturgico: Bianco
- At 4, 32-35; Sal. 117; 1 Gv 5, 1-6; Gv 20, 19-31
Gv 20, 19-31
Dal Vangelo secondoย Giovanni
19La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesรน, stette in mezzo e disse loro: ยซPace a voi!ยป. 20Detto questo, mostrรฒ loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. 21Gesรน disse loro di nuovo: ยซPace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voiยป. 22Detto questo, soffiรฒ e disse loro: ยซRicevete lo Spirito Santo. 23A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonatiยป. 24Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dรฌdimo, non era con loro quando venne Gesรน. 25Gli dicevano gli altri discepoli: ยซAbbiamo visto il Signore!ยป. Ma egli disse loro: ยซSe non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credoยป. 26Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e cโera con loro anche Tommaso. Venne Gesรน, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: ยซPace a voi!ยป. 27Poi disse a Tommaso: ยซMetti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!ยป. 28Gli rispose Tommaso: ยซMio Signore e mio Dio!ยป. 29Gesรน gli disse: ยซPerchรฉ mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!ยป. 30Gesรน, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. 31Ma questi sono stati scritti perchรฉ crediate che Gesรน รจ il Cristo, il Figlio di Dio, e perchรฉ, credendo, abbiate la vita nel suo nome.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 08 – 14 Aprile 2018
- Tempo di Pasquaย II
- Colore Bianco
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 2
Fonte: LaSacraBibbia.net
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