Contemplare il Vangelo del 17 marzo 2018 – Gv 7, 40-53

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Giorno liturgico: Sabato della IV settimana di Quaresima

Commento al Vangelo a cura del Abbรฉ Fernand ARร‰VALO (Bruxelles, Belgio)

ยซMai un uomo ha parlato cosรฌ!ยป

Oggi, il Vangelo ci presenta le diverse reazioni che producevano le parole di Gesรน. Questo testo di Giovanni non ci offre nessuna parola del Maestro, ma sรฌ le conseguenze di quello che Lui diceva. Alcuni pensavano che era un profeta, altri dicevano: ยซCostui รจ il Cristoยป (Gv 7,41).

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Realmente Gesรน รจ quel โ€œsegno di contraddizioneโ€ che Simeone aveva annunciato a Maria (cf. Lc 2,34). Gesรน non lasciava indifferenti quelli che lโ€™ascoltavano, a tal punto che, in questa occasione come in molte altre ยซtra la gente nacque un dissenso riguardo a luiยป (Gv 7,43). La risposta delle guardie, che pretendevano arrestare il Signore, centra la questione e ci mostra la forza delle parole di Cristo: ยซMai un uomo ha parlato cosรฌยป (Gv 7,46). Eโ€™, come dire: le Sue parole sono differenti; non sono parole vuote piene di superbia e di ipocrisia. Lui รจ โ€œla Veritร โ€ ed il Suo modo di esprimersi dimostra questo fatto.

E, se questo succedeva in relazione ai Suoi ascoltatori, con maggior ragione le sue azioni provocavano molte volte lo stupore, lโ€™ammirazione, ma anche la critica, la mormorazione, lโ€™odio… Gesรน parlava il โ€œlinguaggio della caritร โ€: le Sue parole e le Sue opere svelavano lโ€™amore profondo che sentiva verso tutti gli uomini, particolarmente verso i piรน bisognosi.

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Oggi, come allora, i cristiani siamo โ€“dobbiamo essere- โ€œsegni di contraddizioneโ€, perchรฉ parliamo ed agiamo non come gli altri. Noi, nellโ€™imitare e nel seguire Gesรน, dobbiamo usare lo stesso โ€œlinguaggio della caritร  e dellโ€™affettoโ€, linguaggio necessario che, dopo tutto, tutti sono capaci di capire. Come ha scritto il Santo Padre Benedetto XVI nella Sua Enciclica `Deus charitas estยด, ยซlโ€™amore โ€“caritas- sarร  sempre necessario, financo nella societร  piรน giusta (…) Chi cerca di disinteressarsi dellโ€™amore si prepara a disinteressarsi dellโ€™uomo in quanto uomoยป.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Gv 7, 40-53
Dal Vangelo secondoย Giovanni

In quel tempo, all’udire le parole di Gesรน, alcuni fra la gente dicevano: ยซCostui รจ davvero il profeta!ยป. Altri dicevano: ยซCostui รจ il Cristo!ยป. Altri invece dicevano: ยซIl Cristo viene forse dalla Galilea? Non dice la Scrittura: “Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrร  il Cristo”?ยป. E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui.
Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui. Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: ยซPerchรฉ non lo avete condotto qui?ยป. Risposero le guardie: ยซMai un uomo ha parlato cosรฌ!ยป. Ma i farisei replicarono loro: ยซVi siete lasciati ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, รจ maledetta!ยป.
Allora Nicodรจmo, che era andato precedentemente da Gesรน, ed era uno di loro, disse: ยซLa nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciรฒ che fa?ยป. Gli risposero: ยซSei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!ยป. E ciascuno tornรฒ a casa sua.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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