Commento al Vangelo del giorno – 23 Febbraio 2018 – Paolo Curtaz

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Gesรน non concepisce una fede che sia una farsa, una finzione, una maniera di porsi davanti a Dio. O la fede cambia radicalmente il nostro comportamento o non รจ autentica.

Nellโ€™impegnativo discorso della montagna Gesรน invita a superare la fede dei farisei che si sentono giusti davanti a Dio, che pensano di praticare la giustizia perchรฉ osservano fedelmente i precetti orali della Legge. Allora Gesรน usa la loro stessa moneta, esasperando la loro posizione: si vantano di non uccidere?

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Bene! Ma si puรฒ uccidere anche col pettegolezzo e il giudizio. Lโ€™orizzonte proposto dal Signore รจ altissimo ma fattibile: la preghiera, il rito, la celebrazione non sono un palcoscenico in cui mostrare a Dio la nostra presunta santitร , ma la possibilitร  che abbiamo di imparare da Dio ad amare e a perdonare.

Arriviamo alla preghiera, per quanto dipende da noi, con un cuore puro e libero, autentico e riconciliato con gli altri. Dio non gradisce un culto slegato alla vita come ha giร  avuto modo di dire attraverso i profeti.

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E Gesรน lo ribadisce: la preghiera, specie quella pubblica, deve essere trasparenza della nostra vita.

Paolo Curtaz – qui il commento nel suo blog

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 5, 20-26
Dal Vangelo secondoย Matteo

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซSe la vostra giustizia non supererร  quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai”; chi avrร  ucciso dovrร  essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrร  essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrร  essere sottoposto al sinรจdrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarร  destinato al fuoco della Geรจnna.
Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lรฌ ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lรฌ il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perchรฉ l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In veritร  io ti dico: non uscirai di lร  finchรฉ non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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