Commento alle letture del 19 Febbraio 2018 – Mons. Costantino Di Bruno

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Il commento alle letture del 19 febbraio 2018 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

LONTANO DA ME, MALEDETTI, NEL FUOCO ETERNO

Ogni discepolo di Gesรน รจ obbligato a interrogarsi e a rispondersi senza alcuna tergiversazione, nรฉ inganno, nรฉ menzogna, nรฉ sospensione o rinvio della risposta: โ€œQuesta Parola di Gesรน โ€“ โ€œVia, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeliโ€ โ€“ รจ vera o falsa? Si compie o non si compie? รˆ una favola come tutte le nostre favole oppure รจ tremenda realtร  eterna? Non si puรฒ rispondere domani, nรฉ fra un anno, nรฉ si deve attendere che la Chiesa convochi un Concilio Ecumenico per dirimere la questione. La risposta va data ora, subito, allโ€™istante, perchรฉ ora, in questo momento posso morire e in questo momento il Signore mi potrebbe dire: โ€œVia, lontano da me, maledetto, nel fuco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeliโ€. Poichรฉ la morte non aspetta che si risolva la questione, essa viene e prende, per questo รจ necessario che la risposta venga data subito, allโ€™istante, senza rinvio, nรฉ procrastinazione. Morte subito, risposta subito.

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Se credo che questa parola di Gesรน รจ vera, allora devo necessariamente preparami a questโ€™incontro, vivendo di opere di misericordia corporali e spirituali, in modo da preparare il mio futuro eterno. Se la misericordia verso Cristo assetato, affamato, nudo, carcerato, ammalato, forestiero, mi apre le porte della beatitudine eterna, allora sarei veramente stolto, se mi lasciassi sfuggire questa occasione. Sono queste opere la chiave per entrare nel regno eterno. Le compio, mi fornisco della chiave, entro. Non le compio, rimango senza chiave, si apriranno per me le porte eterne dellโ€™inferno. Se non credo in questa Parola di Gesรน, se la ritengo una favola, se penso che ormai lo stesso Dio sia sola misericordia per tutti, senza alcun bisogno nรฉ di conversione nรฉ di fede nel Vangelo, allora che sia giusto o ingiusto, buono o cattivo, non ha alcuna importanza. Alla sera della vita, si spalancheranno ugualmente le porte del regno di Dio.

Quando il Figlio dellโ€™uomo verrร  nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederร  sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerร  gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrร  le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re dirร  a quelli che saranno alla sua destra: โ€œVenite, benedetti del Padre mio, ricevete in ereditร  il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perchรฉ ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, 36nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmiโ€. Allora i giusti gli risponderanno: โ€œSignore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?โ€. E il re risponderร  loro: โ€œIn veritร  io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli piรน piccoli, lโ€™avete fatto a meโ€. Poi dirร  anche a quelli che saranno alla sinistra: โ€œVia, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perchรฉ ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitatoโ€. Anchโ€™essi allora risponderanno: โ€œSignore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?โ€. Allora egli risponderร  loro: โ€œIn veritร  io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi piรน piccoli, non lโ€™avete fatto a meโ€. E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eternaยป.

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Posso anche dire che questo racconto รจ una favola. Ma se questo racconto รจ una favola, poichรฉ il Discorso della Montagna termina con la stessa, identica parola di Gesรน, allora devo ritenere che anche quel Discorso sia una favola. Poichรฉ esso perรฒ รจ lโ€™essenza del Messaggio di Cristo Signore, devo concludere che viverlo o non viverlo, sia la stessa cosa. A che serve astenersi da desiderare una donna per non commettere adulterio con il cuore, se poi alla fine vi sarร , senza alcun pentimento, alcuna conversione, nรฉ fede nel Vangelo, la vita eterna? Se poi si pensa che tutta la Scrittura รจ questa veritร , allora cโ€™รจ seriamente di che riflettere. Ognuno รจ obbligato a darsi una risposta, assumendosi anche la responsabilitร  della propria dannazione.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci di retta fede nella Parola.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 25, 31-46
Dal Vangelo secondoย Matteo

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซQuando il Figlio dell’uomo verrร  nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederร  sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerร  gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrร  le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra.
Allora il re dirร  a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in ereditร  il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perchรฉ ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”.
Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderร  loro: “In veritร  io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli piรน piccoli, l’avete fatto a me”.
Poi dirร  anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perchรฉ ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”.
Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderร  loro: “In veritร  io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi piรน piccoli, non l’avete fatto a me”.
E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eternaยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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