Contemplare il Vangelo del 23 dicembre 2017 – Lc 1, 57-66

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Giorno liturgico: Feria propria del 23 Dicembre

Commento al Vangelo a cura del Rev. D. Miquel MASATS i Roca (Girona, Spagna)

ยซChe sarร  mai questo bambino?. E davvero la mano del Signore era con luiยป

Oggi, nella prima lettura leggiamo: ยซEcco, io manderรฒ un mio messaggero a preparare la via davanti a meยป (Mal 3,1). La profezia di Malachia si compie in Giovanni Battista. รˆ lui uno dei personaggi principali della liturgia di Avvento, che invita a prepararci con la preghiera e la penitenza per la venuta del Signore. Cosรฌ come recita la preghiera di colletta della messa di oggi: ยซรจ ormai davanti a noi il Natale del tuo Figlio: ci soccorra nella nostra indegnitร  il Verbo che si รจ fatto uomo nel seno della Vergine Maria e si รจ degnato di abitare fra noiยป.

La nascita del Precursore ci parla della prossimitร  del Natale. Il Signore รจ vicino, prepariamoci! Interrogato dai sacerdoti venuti da Gerusalemme su chi egli fosse, rispose: ยซIo sono la voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signoreโ€™ยป (Gv 1,23).

ยซEcco: sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrรฒ da lui, cenerรฒ con lui ed egli con meยป (Ap 3,20), si legge nellโ€™antifona della Comunione. Dobbiamo fare un esame per vedere come ci stiamo preparando per ricevere Gesรน il giorno di Natale: Dio vuole nascere soprattutto nei nostri cuori.

La vita del Precursore ci insegna la virtรน di cui abbiamo bisogno per ricevere bene Gesรน; fondamentalmente รจ lโ€™umiltร  del cuore. Egli si riconosce strumento di Dio per compiere la sua vocazione, la sua missione. Come dice santโ€™Ambrogio: ยซNon ti gloriare di essere chiamato figlio di Dio โ€“riconosciamo la grazia senza dimenticare la nostra natura-; non ti inorgoglire se hai servito bene, perchรฉ hai solo fatto quello che si doveva fare. Il sole fa il suo lavoro, la luna obbedisce; gli angeli compiono la loro missione. Lo strumento scelto dal Signore per i gentili dice: โ€˜Io sono il piรน piccolo tra gli apostoli e non sono degno di essere chiamato apostolo perchรฉ ho perseguitato la Chiesa di Dioโ€™ (1Cor 15,9)ยป.

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Cerchiamo solo la gloria di Dio. La virtรน dellโ€™umiltร  ci disporrร  a prepararci come si deve alle feste che si avvicinano.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Lc 1, 57-66
Dal Vangelo secondoย Luca

In quei giorni, per Elisabetta si compรฌ il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarรฌa. Ma sua madre intervenne: ยซNo, si chiamerร  Giovanniยป. Le dissero: ยซNon c’รจ nessuno della tua parentela che si chiami con questo nomeยป.
Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: ยซGiovanni รจ il suo nomeยป. Tutti furono meravigliati. All’istante gli si aprรฌ la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.
Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: ยซChe sarร  mai questo bambino?ยป. E davvero la mano del Signore era con lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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