Commento al Vangelo del 11 novembre 2016 – don Antonello Iapicca

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CHIAMATI A OBBEDIRE PERCHE’ NEL DESERTO DELLA STORIA L’ARCA DELLA CHIESA SIA IL SEGNO DI CONTRADDIZIONE CHE DESTA OGNI UOMO ALLA CONVERSIONE

[ads2]Anche oggi ci siamo alzati, lavati, vestiti, abbiamo fatto colazione e siamo saliti in macchina o in metropolitana diretti verso le cose di ogni giorno; forse qualche novitร , un esame all’universitร , un appuntamento importante, comunque una giornata come le altre, sino allโ€™istante in cui spegneremo la luce per addormentarci.

Ma se su questo giorno si stendesse, improvvisa, la coltre della โ€œnotteโ€ e dovessimo morire? Sarebbe tutto perduto, finito? Moriremmo con la vita troncata a metร , affamati come se ci avessero scacciato da un banchetto dove abbiamo potuto โ€œmangiareโ€ solo qualche antipasto e โ€œbereโ€ appena un paio di aperitivi?

Ci sentiremmo frustrati dopo aver faticato invano per โ€œcomprareโ€ affetti, delusi per non aver fatto in tempo a โ€œcostruirciโ€ la carriera, basiti con i semi di un amore appena โ€œpiantatiโ€ e non ancora fioriti, sorpresi a cercare di โ€œvendereโ€ di nuovo e in un altro modo la nostra immagine? Salperemmo con lโ€™ira di chi si crede vittima di una colossale ingiustizia? Eppure รจ quello che sperimenteremo proprio oggi.

Ogni giorno, infatti, puntuali arrivano parole impreviste che ci umiliano, altri sono pronti a prendere decisioni inaspettate che stravolgono i nostri piani, le incomprensioni e i giudizi graffiano allโ€™improvviso le relazioni a cui piรน teniamo; e, pur ribellandoci e lottando, coliamo a picco, perchรฉ non ci rendiamo conto che anche oggi, come sarร  quello della morte per ciascun uomo e lโ€™ultimo per il mondo, รจ il โ€œgiorno in cui il Figlio dellโ€™uomo si rivelerร โ€.

Il Signore, infatti, invia ogni giorno โ€œNoรจโ€ a preparare davanti a tutti unโ€™arca sulla terra ferma quando sembra splendere il sole, mentre Lot, accanto a noi, รจ in fuga da tutto quello che ci rapisce cuore e mente. Eโ€™ la Chiesa, posta nel mondo come un segno di contraddizione.

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I suoi figli, come Noรจ, sono stati scelti per restare ogni istante nellโ€™ โ€œarcaโ€ della vita nuova, in attesa del Signore; come Lot, fuggono dallโ€™ipocrisia del mondo vivendo nella veritร  e nella libertร  ogni rapporto. Non temono la morte, perchรฉ hanno dentro la vita che non muore. Nulla li sorprende, perchรฉ nulla รจ improvviso per chi ha la certezza che neanche la piรน grande sofferenza, il fallimento piรน atroce, potrร  separarli dallโ€™amore di Dio โ€œrivelatoโ€ in Cristo Gesรน.

Non dobbiamo far nulla di speciale, solo ci รจ chiesto di obbedire come il Popolo di Israele nella โ€œnotteโ€ di Pasqua: abbandonare in fretta le โ€œnostre coseโ€, le zavorre affettive e gli idoli che non ci hanno saziato, senza โ€œvoltarci indietroโ€ come la moglie di Lot, con il cuore ancora a Sodoma, perchรฉ ne resteremmo di nuovo intrappolati.

E lasciarci umilmente liberare dal sangue di Cristo, ungendo con il suo perdono gli stipiti della nostra vita, perchรฉ nella โ€œnotteโ€ che arriva, il peccato e la morte non ci lascino prede degli โ€œavvoltoiโ€. Anche oggi, infatti, โ€œdueโ€ uomini e โ€œdueโ€ donne faranno le stesse cose, quelle di ogni giorno; uno โ€œperdendo la vitaโ€ e lโ€™altro โ€œcercando di salvarlaโ€, uno, secondo il significato dei termini greci originali, โ€œoffrendo la vitaโ€ e lโ€™altro restandovi โ€œattaccatoโ€.

Don Antonello Iapicca
Busshozan cho ko 31-1
761-8078 Takamatsu
JAPAN
Tel. in GIAPPONE: 0081-9028917822

Dal Vangelo secondo Luca ย 17,26-37ย 
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: โ€œCome avvenne al tempo di Noรจ, cosรฌ sarร  nei giorni del Figlio dellโ€™uomo: mangiavano, bevevano, si ammogliavano e si maritavano, fino al giorno in cui Noรจ entrรฒ nellโ€™arca e venne il diluvio e li fece perire tutti. ย 
Come avvenne anche al tempo di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma nel giorno in cui Lot uscรฌ da Sodoma piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece perire tutti. Cosรฌ sarร  nel giorno in cui il Figlio dellโ€™uomo si rivelerร . ย 
In quel giorno, chi si troverร  sulla terrazza, se le sue cose sono in casa, non scenda a prenderle; cosรฌ chi si troverร  nel campo, non torni indietro. Ricordatevi della moglie di Lot. ย Chi cercherร  di salvare la propria vita la perderร , chi invece lโ€™avrร  perduta la salverร . ย 
Vi dico: in quella notte due si troveranno in un solo letto; lโ€™uno verrร  preso e lโ€™altro lasciato; due donne staranno a macinare nello stesso luogo, lโ€™una verrร  presa e lโ€™altra lasciataโ€. ย Allora i discepoli gli chiesero: โ€œDove, Signore?โ€. Ed egli disse loro: โ€œDove sarร  il cadavere, lร  si raduneranno anche gli avvoltoiโ€.

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