fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 24 dicembre 2025

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«Perché Dio è pieno di amore e di misericordia, verrà a visitarci come un sole che sorge dall’alto per illuminare chi vive nel buio e per guidare i nostri passi sulla strada della pace.»

Questo passo del Vangelo ci ricorda che Dio non è lontano, ma è vicino alla nostra vita concreta. Non ci guarda con durezza, ma con tenerezza. È presente nei momenti di fatica, quando ci sembra di non vedere una via d’uscita. La sua presenza è come una luce che ci aiuta a capire dove andare, a ritrovare fiducia e serenità.

Tutti viviamo periodi di oscurità — nelle difficoltà, nelle relazioni, nei momenti di delusione. Ma proprio lì Dio entra, non per giudicarci, ma per rialzarci. Ci aiuta a rimettere ordine, a ripartire, a non perdere la speranza.
Quando accogliamo il suo amore, anche noi diventiamo un segno della sua bontà per chi ci sta vicino.

Dio ci invita a essere una benedizione nella vita quotidiana: con una parola gentile, un gesto di aiuto, un po’ di pazienza in più. Non servono grandi imprese per portare pace; basta vivere ogni giorno con cuore aperto e attenzione agli altri.

Così, lasciandoci guidare da Dio, scopriamo che la pace comincia dentro di noi e cresce ogni volta che scegliamo di amare.

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