p. Ermes Ronchi – Commento al Vangelo di venerdì 12 Dicembre 2025

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SIAMO FIGLI DELLA LUCE

“Veniva nel mondo la luce,
quella che illumina ogni uomo
.”
Ogni uomo, ogni donna,
ogni bambino, ogni anziano.

Ma le tenebre 
non l’hanno accolta,
 o meglio, non l’hanno vinta.

La luce è più forte del buio.
Più bella dell’ombra.
Einstein diceva:
La luce è l’ombra di Dio”.

Solo la luce che discende ininterrottamente dall’alto
dà energia alle radici
delle piante
.

L’albero vive di luce,
è radicato nel cielo.
Anche noi:creature di luce,
alberi con radici nel cielo.

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Fare della luce è più difficile
che fare dell’oro
.
Ma noi non la facciamo:
la accogliamo.
Per questo
siamofigli della luce.

Non sappiamo fare luce da soli.
La riceviamo.
La luce è dono
.
È grazia. È visita.

Accogliere la luce significa
lasciarsi visitare.
Lasciare che qualcosa,
o Qualcuno, ti attraversi,
ti apra, ti smuova.

Natale è questo:
accogliere una luce
che non ci appartiene
e che pure ci trasforma.

Non essere più solo spettatori del cielo, ma persone
che lo ospitano dentro
.

Quando accogli la luce,
non resti come prima.

Non puoi restare come prima.
La luce fa qualcosa in te.

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Per gentile concessione di p. Ermes, fonte.

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