PREPARARE LA TERRA
I. Quando osserviamo un campo che offre una messe abbondante, guardiamo i tanti frutti, le spighe mature. Ma difficilmente pensiamo al lavoro che ci sta dietro: il contadino che ha arato con fatica, rimosso le pietre, irrigato e concimato. Il raccolto รจ il risultato di un terreno prima preparato e curato con dedizione. Senza cura e preparazione, non cresce nulla.
II. Gesรน guarda le folle e vede un’immensa messe spirituale pronta. Ma subito nota la sproporzione: โLa messe รจ molta, ma gli operai sono pochi!โ. Non si scoraggia, ma dice: โPregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!โ. Per far fronte alla mancanza di operai, qual รจ la prima cosa che Gesรน chiede? Non di agire, non di elaborare piani strategici, ma di pregare. Pregare per le vocazioni non รจ un’attesa passiva: รจ la condizione previa, il vero lavoro spirituale. La preghiera รจ l’aratro che dissoda il terreno della Chiesa e dei cuori, rendendolo fertile e pronto ad accogliere i chiamati. ร necessario preparare il campo, proprio come fa il contadino.
III. Mentre i discepoli pregano per gli operai, Gesรน li chiama a sรฉ e li invia, conferendo loro il potere di guarire e di annunciare. In quel momento capiscono di essere loro stessi gli operai che Dio manda. La preghiera sincera non solo ottiene: trasforma chi prega.
E tu, che contadino sei? Quello che si lamenta perchรฉ c’รจ tanto lavoro da fare, o quello che si rimbocca le maniche e prepara la terra con la preghiera? Stai contribuendo a creare un terreno ideale, fertile e disponibile? Se preghi, il Signore aprirร la tua vita e ti renderร parte della risposta. Perchรฉ quando il terreno รจ buono, la messe arriva.
