Era una sera di autunno a Milano. Le luci dei negozi illuminavano le strade e la gente passava di fretta, senza guardarsi intorno. Su una panchina, un uomo di strada si siede con una fetta di pizza che ha ricevuto da alcuni volontari.
La tiene tra le mani come un piccolo tesoro. Dopo qualche minuto, arriva un altro senzatetto, infreddolito e stanco. Lโuomo lo guarda, poi senza dire una parola spezza la pizza in due e ne dร metร allโaltro. Non ha molto, ma quello che ha lo condivide con semplicitร , quasi fosse la cosa piรน naturale del mondo.
Questa scena ci fa pensare al Vangelo, quando Gesรน osserva la vedova povera che nel tempio mette due piccole monete nellโofferta. Gesรน dice ai discepoli: โIn veritร vi dico, questa vedova ha dato piรน di tutti gli altri.โ Perchรฉ non conta quanto si dร , ma quanto amore si mette in ciรฒ che si dona.
Anche nella nostra vita quotidiana, ogni giorno, abbiamo occasioni simili. Forse non si tratta di denaro, ma di tempo, di ascolto, di pazienza. Possiamo condividere un poโ di noi stessi con chi incontriamo: una parola buona, un sorriso, un gesto di attenzione verso chi รจ solo o scoraggiato. Sono piccoli gesti che valgono immensamente agli occhi di Dio.
Il vero dono non รจ quello che lascia il portafoglio piรน leggero, ma quello che rende il cuore piรน libero. Quando doniamo con sinceritร , anche una semplice fetta di pizza diventa segno del Regno di Dio che cresce silenziosamente in mezzo a noi.
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