La forza del cuore ostinato
Gesรน racconta la parabola della vedova che, pur essendo ignorata da un giudice ingiusto,ย non smette di chiedere giustizia. La vedova, figura fragile e sola, prende iniziativa di fronte al giudice ingiusto con parole decise: ยซFammi giustizia!ยป.
Le sue parole ricordano quelle del salmista: ยซFammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente spietata; liberami dallโuomo perfido e perversoยป (Salmo 42,1). Allโinizio il giudice resta indifferente, ma alla fine cede per stanchezza, riconoscendo la forza della sua insistenza.ย Gesรน sottolinea che, se persino un uomo ingiusto puรฒ accogliere chi รจ costante, quanto piรน Dio, Padre buono e giusto,ย ascolterร chi lo invocaย con cuore fiducioso.
Molti cristiani possono riconoscersi nella fatica della vedova. La preghiera non รจ sempre facile, gioiosa o immediata; spesso รจ accompagnata daย dubbi, attese e silenzi. Tuttavia, proprio nella perseveranza si manifesta un dono straordinario: la consapevolezza della propria condizione filiale e la certezza della vicinanza di Dio. SantโAgostino osserva: ยซSicuri di questa sua promessa non cessiamo di pregare, sapendo che anche questo รจ suo donoยป.
Giร il semplice atto di chiedere รจ una grazia, e talvolta, nel chiedere, si manifesta un primo segno di esaudimento. Eccoย perchรฉ ai discepoli scoraggiati Gesรน indicaย la preghiera perseveranteย come strada di resistenza interiore. Non รจ una questione di sentimentalismo,ย ma di combattimento spirituale: la fede che lotta contro la sfiducia, lโโio che credeโ che deve continuamente contrastare lโโio che dubitaโ o si chiude nellโindifferenza. […] CONTINUA SU FAMIGLIA CRISTIANA
