Pace e bene, questa domenica celebriamo la festa dell’esaltazione della croce, “luogo” dove si รจ definitivamente manifestato l’amore di Dio per noi. Se possibile, soffermiamoci in preghiera davanti al crocifisso e lasciamo che il mistero del suo amore tocchi il nostro cuore…
Il Vangelo di oggi, giorno dellโEsaltazione della Santa Croce, รจ un inno allโamore di Dio, รจ il grido dellโamore di Dio verso ogni uomo.
Gesรน parla a Nicodemo di questo strano evento che รจ come la chiave di tutto il testo: ยซcome Mosรจ innalzรฒ il serpente nel deserto, cosรฌ bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perchรฉ chiunque crede in lui abbia la vita eternaยป.
Gli israeliti, che avevano mormorato lungo il cammino nel deserto, erano chiamati a questo atto di fede per essere salvati: guardare un serpente di bronzo innalzato su unโasta. Ma questโimmagine era figura di qualcosโaltro: ยซInfatti chi si volgeva a guardarlo era salvato non da quel che vedeva, ma solo da te, salvatore di tutti. Anche con ciรฒ convincesti i nostri nemici che tu sei colui che libera da ogni maleยป (Sap 16,7-8).
Guardare quel serpente era dunque un atto di fede; ora guardare a Cristo crocifisso รจ credere allโamore di Dio, รจ credere alla sua salvezza! Quanto รจ difficile per noi. Noi pensiamo che nessuno possa amare fino alla fine. Noi non crediamo a questo amore di Dio perchรฉ spesso sperimentiamo il dolore, la sofferenza, lโincomprensione e davanti a tutto ciรฒ ci viene difficile fidarci di Dio: come รจ possibile che Dio ci ami se soffriamo cosรฌ tanto?
E allora si fa spazio in noi una cattiva tentazione: non voler essere guardati, nasconderci dal Padre come fece Adamo dopo il suo peccato. ยซCerto le nostre opere non sono di certo perfette, perchรฉ nessuno รจ perfetto davanti a Dio, chi puรฒ mai pensare di stare davanti a Dio senza macchia? Per caritร di Dio, siamo tutti poveri, ma la nostra decisione รจ se mettere nella luce di Dio le nostre povertร ! Ognuno di noi รจ torbido, conosce le sue linee nere, ma queste linee possono essere perdonate. Venire alla luce non significa fare tutto bene, ma accettare la veritร che si รจ fragili, comprendere che da soli non ci salviamoยป (don Fabio Rosini).
Dunque, siamo tutti invitati a guardare Cristo crocifisso per capire fin dove si spinge lโamore del Padre per noi! Credere e accogliere questo amore significa sciogliere i nostri nodi esistenziali. Significa smettere di pensare che non valiamo nulla, che siamo malfatti, che Dio ci guarda in malo modo perchรฉ non riusciamo a venire fuori da una difficile situazione malgrado i nostri sforzi.
Non guardiamo a noi stessi, ai nostri sensi di colpa ma guardiamo a Cristo crocifisso e Risorto per la nostra salvezza. Egli, infatti, non รจ venuto per condannare ma per salvare. Eppure al suo amore, alla sua salvezza, nella nostra drammatica libertร , possiamo dire di no!
Vi รจ un perdono illimitato, un amore gratuito ma tutto ciรฒ non รจ imposto ma proposto. Il giudizio viene messo nelle nostre mani. Dio ha emesso il suo giudizio di liberazione ma noi possiamo dire di no al suo amore.
ยซQuesto riguarda non solo il giudizio finale, ma ogni giorno. Ogni giorno o mi apro allโamore di Dio e credo alla salvezza o posso rifiutare, non credere a Lui, al suo amore ed essere costretto e stretto dai miei limiti, dalle mie ansie, dalle mie rabbie, incapace di governare la mia vita, sempre controvento rispetto allโonda della Provvidenza. Ma, nonostante tutto Dio continuerร a combattere per riprenderci come un padre tenero e forte nello stesso tempoยป (don Fabio Rosini).
Ecco, in questa domenica crediamo e proclamiamo ciรฒ: Cristo Gesรน viene solo per un motivo: per amarci, per perdonarci, per salvarci!
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