Ancora una volta si parla di Regno dei cieli, e ancora una volta si fa riferimento a buoni e cattiviโฆ a chi entrerร nella vita eterna e a chi noโฆ
Ancora una volta e con grande chiarezza si comprende, dalle parole di Gesรน, che non tutti vivremo nellโeternitร con Lui. Sรฌ, non ci sono interpretazioni da fare, per dirla in un linguaggio molto semplice e comprensibile per tuttiโฆ non tutti andremo in paradiso.
Ma attenzione, non si tratta di passare attraverso il giudizio di un Dio che farร delle scelte secondo i suoi criteri e dirร : tu passiโฆ e tu no!
Se leggiamo bene il vangelo di oggiโฆ il giudizio sarร โsemplicementeโ un separare chi la scelta lโha giร fatta in vitaโฆ insomma, si tratta di rispettare le scelte di ciascuno di noi!
Ma quello sul quale penso sia corretto soffermarsi oggi รจ che, tale โseparazioneโโฆ tale โgiudizioโ, non spetta a noi!
Mi spiego meglio: la separazione avverrร alla fine del mondo e sarร fatta dagli โangeliโ, cioรจ da Dio. Quindi, fino a quel momento, nessuno di noi ha il diritto di condannare nessuno. Tutti siamo sulla stessa barcaโฆ anzi, per usare i termini del vangelo di oggi: tutti viviamo dentro la stessa acqua, dentro lo stesso mareโฆ
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Non hai il diritto di giudicare, nรฉ condannare nessuno. Ognuno pensi a sรฉ stessoโฆ alle proprie scelte!
AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK | Telegram
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