Tiziana Mazzei – Commento al Vangelo per bambini del 4 Maggio 2025

Domenica 4 Maggio 2025 - III DOMENICA DI PASQUA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Gv 21,1-19

Data:

- Pubblicitร  -

Bambini conoscete le โ€œstagioniโ€ dellโ€™anno liturgicoโ€? Non sono inverno, primavera, estate ed autunno, ma sono i cosiddetti โ€œtempi fortiโ€, e poi il tempo ordinario. I โ€œtempi fortiโ€ sono detti cosรฌ perchรฉ sono legati alle due Festivitร  centrali della nostra fede, il Natale e la Pasqua. Sono il tempo di Avvento, il tempo natalizio, il tempo della Quaresima e il tempo Pasquale.

Sapete dirmi quale di questi โ€œtempi forti โ€œรจ quello piรน lungo, che dura piรน di tutti?

รˆ il tempo pasquale, il tempo della gioia, dell’esultanza, perchรฉ Gesรน รจ risorto, la morte รจ stata sconfitta. Noi oggi siamo nella terza domenica del tempo pasquale e questo tempo dura ben 50 giorni. In questo tempo noi ricordiamo Gesรน risorto e lo vediamo che appare alle donne, agli apostoli, ai discepoli, a gente comune, etc…

Le apparizioni sono proprio il segno che Gesรน รจ veramente risorto. Se infatti gli apostoli non lo avessero visto vivo non sarebbero potuto morire martiri.

Una persona non dice una bugia per guadagnare la morte, ma solo per guadagnare un vantaggio. Gli apostoli, quando Gesรน fu arrestato, sparirono tutti, ma poi, a distanza di anni, li vediamo tutti donare la vita per testimoniare Gesรน.

Il vangelo di oggi ci parla di Simon Pietro, lโ€™apostolo piรน conosciuto, quello piรน impulsivo , che si fa sempre avanti, che risponde per primo alle domande, che reagisce immediatamente .

Pietro รจ disorientato. Ha visto insieme agli altri apostoli giร  due volte il Signore ma non sa ancora cosa fare. Allora decide di ritornare al lavoro di sempre: pescare. Dice agli altri: โ€œIo vado a pescareโ€. E gli altri apostoli gli dicono: โ€œVeniamo anche noi con teโ€.

Quella notte perรฒ non pescano nulla. Sul far del giorno, Gesรน va loro incontro, ma essi non lo riconoscono. Gesรน allora chiede: โ€œAvete qualcosa da mangiare? Gli Apostoli rispondono con un secco โ€œNoโ€. Allora dice loro: โ€œGettate la rete dalla parte destra della barca e trovereteโ€. La gettarono e non poterono piรน tirarla su tanto era pesante e piena di pesci. Subito Giovanni riconosce che quel tizio, che aveva loro detto di gettare in mare la rete dalla parte destra della barca, era Gesรน.

Gesรน continua e dice loro: โ€œVenite a mangiareโ€.

Queste parole oggi mi hanno colpito e vorrei meditare con voi proprio su questa frase: โ€œVenite a mangiareโ€. Il mangiare, il cibo รจ molto importante per la nostra vita. Il cibo ci dice che noi dipendiamo da fattori esterni per poter vivere. Il cibo ci dice che noi siamo limitati, siamo precari, siamo bisognosi .Il cibo ci dice che noi siamo fatti per condividere, per vivere insieme, per lโ€™amicizia , per lโ€™intimitร .

รˆ molto triste mangiare da soli. Quando si mangia soli si tende a vivere una vita disordinata e a mangiare โ€œcibo spazzaturaโ€.

- Pubblicitร  -

Quando si รจ soli si evita di cucinare e quindi si mangia in fretta, male e senza orari, o si mangia troppo o troppo poco. Domandiamoci oggi: ma io come mangio? Con chi mangio? Cosa mangio? Quando mangio? Quanto mangio? Mangiare insieme aumenta la familiaritร , la conoscenza reciproca, la comunione, lโ€™intimitร . Una famiglia che mangia insieme rimane insieme.

Papa Francesco durante la preghiera dellโ€™Angelus del 29 dicembre scorso diceva: โ€œUn momento privilegiato di dialogo e di ascolto in famiglia รจ quello dei pasti. รˆ bello stare insieme a tavola e parlare. Questo puรฒ risolvere tanti problemi, e soprattutto unisce le generazioni: figli che parlano con i genitori, nipoti che parlano con i nonniโ€ฆ Mai restare chiusi in sรฉ stessi o, peggio ancora, con la testa sul cellulare. Questo non va! Mai, mai questo. Parlare, ascoltarsi, questo รจ il dialogo che fa bene e che fa crescere!โ€

Recentemente sono state fatte delle statistiche in Italia per i pasti insieme. Ebbene pochissimi oggi mangiano insieme nei giorni lavorativi.

La domenica, soprattutto al sud, si riesce ancora a magiare insieme. Purtroppo, la maggioranza dei pasti, durante la settimana, viene consumata in tempi e luoghi diversi e quindi non cโ€™รจ modo di dialogare, manca la comunicazione nelle famiglie e le relazioni non sono buone se la comunicazione non รจ buona.

Facciamo allora il proposito di mangiare piรน spesso che possiamo insieme. Questo ci servirร  anche come preparazione per accostarci alla mensa eucaristica.

Chi impara a magiare in famiglia si dispone anche a ricevere lโ€™Eucarestia perchรฉ comunicare con i membri della famiglia ti aiuta a comunicare meglio anche con Gesรน e viceversa.

Il mangiare in famiglia puรฒ essere una piccola scuola di comunione, di condivisione, di servizio e di gratitudine che ci prepara il cuore ad accogliere piรน pienamente la comunione con Gesรน nell’Eucaristia e a viverla come un modello per le nostre relazioni quotidiane. 

E voi bambini che siete chiamati a fare?

 Anche voi potete aiutare a fare capire ai vostri genitori lโ€™importanza e la bellezza di mangiare insieme. Potete impegnarvi ad apparecchiare e poi sparecchiare la tavola, potete impegnarvi a raccontare il vostro vissuto scolastico e non, potete impegnarvi a fare domande che contribuiscano ad approfondire la vostra comunione tra voi, i vostri genitori e gli altri membri della famiglia, potete impegnarvi a portare un poโ€™ di allegria…

Concludiamo rivolgendo questa preghiera al Signore che puรฒ essere ancheย la nostra preghiera prima dei nostri pasti:ย โ€œSignore faโ€™ che da questa parca mensa io passi a godere la tua cena immensaโ€.

Fonte

Image by Savana Price from Pixabay

Altri Articoli
Related

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...

Dario Reda – NATALE: CHE PALLE!

In questo video Dario propone una riflessione provocatoria sul...