Pagina bellissima di doppio spessore, perché sono due scene stupende che si intersecano. Un padre disperato per la malattia mortale della figlia e una donna a sua volta disperata a causa di una malattia che la rende impura ed esclusa dal mondo da tanti anni. Per loro Gesù è l’ultima spiaggia. Non sanno più che fare e a chi rivolgersi.
Giairo è capo della sinagoga. Non è un uomo qualunque. È un fariseo ligio alla Legge e alla Tradizione. Chissà quante volte ha ascoltato Gesù di sabato mentre spiegava le Scritture… Allora vince la sua ritrosia e diffidenza e si spinge a chiedere aiuto a Gesù.
La donna, anonima tra la folla, viene riconosciuta solo da Gesù, a cui il suo gesto furtivo ha toccato il cuore. Sì, queste due persone hanno toccato il cuore di Gesù a causa della loro fede estrema. Erano sull’orlo della disperazione.
E tutte e due sono state miracolate. Uno nella figlia che da morta risorge, e l’altra che risorge a vita nuova perché guarita e reinserita nella comunità in cui era emarginata.
Gesù si lascia toccare il cuore da chi spera tutto in Lui. Da chi si abbandona in Lui e lo lascia fare. Da chi non dubita, ma crede all’impossibile che solo Dio può fare nella nostra vita. Egli ci tira fuori dalle nostre morti per darci vita e guardare avanti.
Il passato a Lui non interessa, né i motivi che ci hanno spinto a Lui. Vuole solo il nostro abbandono totale per poter agire.
Oggi chiedo al Signore di farmi risorgere dalle mie morti interiori, da ciò che mi sta facendo perdere vita goccia a goccia. Lo tocco con la mia preghiera, con la mia adorazione, in un momento in cui sono solo con Lui. Ed Egli mi farà risorgere.
Sr Palmarita Guida
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
