Don Donato della Pietra – Commento al Vangelo di domenica 24 Novembre 2024

Domenica 24 Novembre 2024NOSTRO SIGNORE GESร™ CRISTO RE DELL'UNIVERSO โ€“ ANNO B โ€“ SOLENNITร€
Commento al brano del Vangelo di: Gv 18,33-37

Data:

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Nella cittร  di Benevento, sin dalla fine degli ani โ€™60 e fino al 2015, anno della sua morte, viveva un sacerdote semplice e umile ma che aveva una forte carica pastorale da attirare intere generazioni intorno alla sua parrocchia. Si chiamava โ€œDon Domenico Miragliaโ€ detto โ€œDon Mimรฌโ€, parroco della chiesa di S. Donato dove, nella solennitร  odierna, รจ presente una forte devozione verso โ€œCristo Re dellโ€™Universoโ€ talmente che quella parrocchia viene chiamata ancora sotto questo titolo.

Fu proprio don Mimรฌ a istituire fortemente questa festa nella sua piccola, vivace e amata parrocchia, che da alcuni gli valse il soprannome di โ€œDiscepolo di Cristo Reโ€. Egli insegnava ai suoi fedeli a vedere nel Santo dei Santi lโ€™unico vero Re non soltanto dellโ€™intero universo, ma soprattutto della nostra vita. Cristo รจ il re della veritร  dellโ€™uomo, della veritร  tutta intera. Egli รจ lโ€™unica e vera veritร . Perchรฉ โ€œchiunque รจ della veritร  ascolti la mia voceโ€.

Papa Benedetto XVI attraverso il suo motto prima episcopale di โ€œCooperatore veritatisโ€ (collaboratori della veritร ) spesso ci invitava a sentire e a seguire la voce della veritร : โ€œEโ€™ vero che Gesรน รจ il profeta dellโ€™amore, ma lโ€™amore ha la sua veritร . Anzi, amore e veritร  sono due nomi della stessa realtร , due nomi di Dio. gesรน Cristo รจ veramente la via, la veritร  e la vitaโ€. Il cristiano, dalla risposta di Gesรน a Pilato, deve essere sempre dalla parte della veritร .

Forza e Coraggio: oltre che essere un aforisma, per don Mimรฌ รจ stata la squadra parrocchiale di calcio che lui stesso fondรฒ nel 1972, sfiorando addirittura la Serie C nella stagione 2010/11 di Serie D perdendo la finale play-off. Con la nascita di questa squadra calcistica, don Mimรฌ riuscรฌ a togliere dalla strada molti giovani aiutandoli a credere e ad avere fiducia in quel Cristo Re, lโ€™unico Salvatore che puรฒ infondere forza e coraggio allโ€™uomo.

Ma quando Cristo รจ davvero il Re della nostra vita? Quando ci salva dai nostri peccati o dalle sofferenze, certo. Ma soprattutto รจ Re quando lo riconosciamo nei fratelli piรน poveri ed emarginati; quando tendiamo la mano allโ€™altro che vive una situazione personale difficile o precaria; quando visitiamo un ammalato; quando ci accorgiamo che cโ€™รจ piรน gioia nel dare che nel ricevere; quando non ci lamentiamo ma ringraziamo per i doni che il Signore ci ha dato; quando ogni giorno viviamo e sentiamo il suo amore nella nostra vita attraverso la sua Parola eterna, la preghiera e lโ€™adorazione; quando amiamo il nostro prossimoโ€ฆ

โ€œNessuno รจ felice da solo, nessun uomo รจ unโ€™isola al riparo dalle tempeste, ma รจ il cuore dellโ€™uomo che deve cambiareโ€ (San Giovanni Paolo II), perchรฉ Cristo conosce il cuore di ogni uomo ed รจ Re giร  per questo! Anzi, Cristo รจ Re perchรฉ si รจ fatto servo; รจ Re perchรฉ non รจ un dittatore, ma ci lascia liberi e si aspetta tutta la nostra fiducia. Infatti, โ€œGesรน Cristo รจ un abisso pieno di luce. Bisogna chiudere gli occhi per non parteciparviโ€ (Franz Kafka). E la vera avventura personale รจ quella che si costruisce a partire dal cuore, luogo prediletto della presenza dellโ€™unico vero Re che ci unisce tutti nel grande sacramento dellโ€™amore.

Paolo scriveva al suo discepolo Timoteo e allo stesso tempo scrive a noi: โ€œCombatti la buona battaglia della fede, cerca di raggiungere la vita eterna alla quale sei stato chiamato e per la quale hai fatto la tua bella professione di fede davanti a molti testimoni. Davanti a Dio, che dร  vita a tutte le cose, e a Gesรน Cristo, che ha dato la sua bella testimonianza davanti a Ponzio Pilato, ti ordino di conservare senza macchia e in modo irreprensibile il comandamento, fino alla manifestazione del Signore nostro Gesรน Cristo, che al tempo stabilito sarร  a noi mostrata da Dio, il beato e unico Sovrano, il Re dei re e Signore dei signori, il solo che possiede l’immortalitร  e abita una luce inaccessibile: nessuno fra gli uomini lo ha mai visto nรฉ puรฒ vederlo. A lui onore e potenza per sempre. Amen (1Tm 6,12-16).

A Te cantiamo Cristo Re dellโ€™Universo, tu Divino Redentore vieni a dimorare in noi; la tua luce risplenda su di noi! Gesรน, Re di gloria, mio Signor! Dal tuo amore chi mi separerร ? Perchรฉ s๐‘’ ๐‘ก๐‘ข ๐‘ ๐‘’๐‘– ๐‘๐‘œ๐‘› ๐‘š๐‘’, ๐‘–๐‘œ ๐‘›๐‘œ๐‘› ๐‘ก๐‘’๐‘š๐‘’๐‘Ÿรฒโ€ฆ ๐‘†๐‘’๐‘– ๐‘…๐‘’!

A cura di don Donato della Pietra.

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