Che cosa pensa Gesรน? Sai immedesimarti in Lui? In questo commento tenteremo un esperimento coraggioso: saliremo sulla croce al posto suo per vedere, da lassรน, quanto รจ incontenibile lโamore di Dio!
Irriverenti e gonfi di arrogante disprezzo, farisei e capi dei sacerdoti, pensavano di potersi liberare di Gesรน inchiodandolo ad una Croce: ยซChe cosa facciamo? Questโuomo compie molti segni. Se lo lasciamo continuare cosรฌ, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazioneยป (vv. 47-48). Fu cosรฌ che decretarono di farlo morire. Terribile, non รจ vero?
Eppure, la tentazione di togliere di mezzo chi รจ migliore, colui che da fastidio per le sue doti, per le sue capacitร eccellenti, ahimรจ non appartiene soltanto ai tempi di Gesรน. Anche oggi, nelle nostre vite, questo sentimento si fa strada e contamina il nostro modo di essere. Cosรฌ, riviviamo, nel nostro piccolo, lโepisodio piรน oscuro mai accaduto nella storia dellโuomo: lโassassinio del Figlio di Dio.
Ogni volta che commettiamo un peccato, ogni volta che ci sottraiamo dal compiere il bene, ogni volta che odiamo e perfino quando non siamo capaci di amare, lรฌ, nel nostro piccolo, assassiniamo Gesรน. Lo inchiodiamo anche noi a quella Croce perchรฉ speriamo che, insieme a Lui, muoia anche la voce della nostra coscienza; quella che ci rimorde dentro, quella che ci fa capire che abbiamo sbagliato anche quando ci proclamiamo convinti di trovarci nel giusto. […] Continua a leggere qui.
Per gentile concessione di Alessandro Ginotta
Fonte: La Buona Parola, il blog di Alessandro Ginotta https://www.labuonaparola.it/
Canale YouTube https://www.youtube.com/c/AlessandroGinotta
Pagina Facebook https://www.facebook.com/alessandro.ginotta
