p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 23 Gennaio 2024

- Pubblicitร  -

Del buon senso รจ dโ€™obbligo parlar bene. Dopo tutto, รจ la massima valutazione esprimibile nei riguardi di una persona dire che โ€œรจ di buon sensoโ€. Anche se poi non si riesce a definire che cosa esattamente esso sia o in che cosa consista di fatto.

Sarร  una specie di sedimentazione della sapienza di secoli che si esprime anche attraverso proverbi. Oppure una forma corretta, civile e sociale, di quella che semplicemente era lโ€™ingegnositร , lโ€™astuzia e la scaltrezza che permetteva di cavarsela e sopravvivere tra ostacoli e intoppi.

A volte perรฒ il buon senso veste i panni di una certa prudenza: stiamo attenti che ciรฒ che noi chiamiamo prudenza non sia la paura che cammina in punta di piedi alle nostre spalle, dicono i padri del deserto.

La prudenza รจ di casa nella famiglia, nella casa, nella societร , nella chiesa, dispensa criteri di inazione ed รจ buon tutore di ciรฒ che esiste solo per il fatto che esiste, a prescindere se sia giusto o meno. Per questo tiene al caldo istituzioni, strutture e privilegi.

Questa sa anche indossare panni corti, giovanili, di tornaconto puro e semplice, di sopraffazione e di violenza gratuita.

Per buon senso si รจ conservatori e per buon senso si รจ pseudo โ€“ rivoluzionari, essendo comune la radice: la volontร  di auto-conservazione e di affermazione. Con quanta voglia poi e con che sottile astuzia.

Gesรน invece sceglie per sรฉ, cosa che chiede a chi lo vuole seguire, la povertร  radicale. Non รจ rivolto ad accessori e bazzecole il suo invito: โ€œvaโ€™, vendi quello che hai e dallo ai poveriโ€ฆ poi vieni e seguimiโ€ (10, 21).

Via dunque il buon senso, padre di ogni ricchezza, di ogni impedimento o ingombro alla sequela. Elogio della follia, allora; anzi, dichiarazione della sua necessitร !

Per quello che Gesรน diceva e faceva il buon senso ha perso la pazienza e lo ha dichiarato spacciato. โ€œรˆ fuori di sรฉโ€, รจ matto, dice il buon senso normale, quello della gente comune o della famiglia. Non puรฒ essere che da Satana; รจ uno che bestemmia e quindi da uccidere, dice il buon senso super, quello degli scribi, che vantano anche giustificazioni ideologiche di attacco.

Questa di Gesรน e di quanti sono sulla stessa linea, รจ vera e fastidiosissima provocazione! Recidivi rispuntano sempre, ostinandosi a cantare la medesima canzone โ€œfalsa e tendenziosaโ€ (rispetto alla opinione dominante che perciรฒ รจ vera) che turba lโ€™ordine pubblico (che รจ ordine perchรฉ รจ costituito).

Bella famiglia si crea attorno! Da essa sono esclusi quelli che sono del giro, mentre divengono fratelli e sorelle, gente raccogliticcia che porta nel sangue la febbre della volontร  di Dio.

- Pubblicitร  -

Diceva padre Turoldo in uno suo scritto: il vangelo bisogna sempre predicarlo, ma รจ bene non viverlo. Diceva questo a partire dalla sua esperienza allโ€™interno della chiesa e della comunitร  cristiana.

Tutti noi abbiamo la bocca piena di Cristo e del vangelo ma quando ci avviciniamo alla vita allora usiamo altri termini di paragone e di giudizio. Allora non ci fidiamo piรน della logica amante della Croce ma ci fidiamo del mondo, delle sue regole e delle sue norme: appunto, rientriamo nel buon senso.

[…] Continua a leggere qui.
SITO WEB | CANALE YOUTUBE | FACEBOOK | INSTAGRAM

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Zaccaria era un miscredente: era impossibile per Dio dargli...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...