Gesù ha avuto una vita parecchio movimentata, e non sto qui a ripercorrere tutte le tappe della sua vita, ma fatto sta che ad un certo punto le cose per lui cominciano a mettersi male, e questo perché raggiunge il punto di non ritorno. Vale a dire che ad un certo punto la tensione tra lui e i capi religiosi di Israele diventa così alta che Gesù, per salvarsi, avrebbe dovuto interrompere completamente la sua predicazione, perché sarebbe bastata una sola goccia per far traboccare il vaso dell’ira dei suoi nemici.
Gesù è perfettamente cosciente di aver raggiunto il limite, oltre il quale sarebbe diventato impossibile tornare indietro. E cosa fa? Egli prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme. Questo ci fa capire che Gesù non solo non fugge, ma decide di affrontare frontalmente il nemico, Gesù va a stanare i suoi avversari, sapendo che questi lo avrebbero condannato a morte.
Vorrei che anche noi, oggi, prendessimo una ferma decisione, la decisione di stare dalla parte di Gesù, sempre, anche se per questo dovremo subire una punizione. La ferma decisione di non nasconderci nelle difficoltà, ma di essere luce che risplende nelle tenebre. E ben venga se ci dicono che siamo dei testoni, si, abbiamo preso una decisione e non torniamo indietro!
Fonte: il canale YOUTUBE di ☩ fra Stefano
