Alcune espressioni del Vangelo sembrano eccessive ma in realtร nascondono il peso specifico che noi solitamente non sappiamo dare alle cose:
โNon date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perchรฉ non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarviโ.
Lโamore vero sa fare discernimento. Non รจ un buonismo di basso costo. Certe volte pur di sentirci buoni distribuiamo โcose buoneโ senza pensare se chi abbiamo di fronte รจ capace di reggerne il peso o sa dare la giusta importanza a ciรฒ che gli stiamo dando.
Siamo chiamati ad amare, cioรจ siamo chiamati a dare cose โsanteโ, ma non senza criterio ma prendendo sul serio chi abbiamo di fronte perchรฉ ciรฒ che conta non รจ solo dare, ma fare in modo che ciรฒ che si sta dando possa davvero arrivare al cuore delle persone. Non bisogna perรฒ dimenticare che agli occhi del mondo chi ama appare sempre come โuno sprecoโ.
I santi, i piรน delle volte, sono stati percepiti dal mondo come uno โsprecoโ. Molti di loro hanno consumato la loro vita rinunciando a realizzare una gloria personale. Molti di loro hanno detto di no a chi gli ha offerto il mondo intero pur di non perdere se stessi e ciรฒ che piรน stava loro a cuore, cioรจ Cristo. Prima di essere ammirati sono stati dileggiati, derisi, compatiti, giudicati, fatti fuori. Per questo il Vangelo ci ricorda che la strada che conduce alla vita รจ stretta, e bisogna abbassarsi, spogliarsi, farsi piccoli per potervi passare:
โquanto stretta invece รจ la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano!โ.
Si, perchรฉ delle volte il problema non รจ solo entrarvi ma trovarla. In questo senso anche la fede cristiana non รจ mai un fenomeno di massa, perchรฉ di massa puรฒ esserlo solo una performance religiosa, ma la vera fede solitamente decima le folle e fa emergere solo chi รจ disposto davvero a credere. Infatti sotto la croce non cโerano le folle ma solo uno sparuto gruppo di donne, tra cui Maria e un solo discepolo, Giovanni.
โ NUOVO COMMENTO DALLA PAGINA FACEBOOK
Tre cose ci consegna la pagina del Vangelo di oggi. La prima: โNon date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perchรฉ non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarviโ. Cioรจ capite bene che cโรจ modo e modo di dare una cosa buona, e certe volte lโansia di dare una cosa buona a qualcuno che non รจ in grado di comprenderla significa far fare una brutta fine a una cosa buona. Dovremmo sempre rispettare quel principio di gradualitร e di discernimento che dovrebbe animare ogni nostra scelta. A un bambino di due anni non puoi chiedere le stesse cose di un ragazzo di venti. Se non parti dalla realtร vera dellโaltro, rischi di sprecare il bene. Anche il Vangelo ha bisogno di essere annunciato nel modo giusto in ogni situazione. Alcuni tipi di evangelizzazione invece di evangelizzare fanno venir voglia di essere atei. […] Continua a leggere qui.
โ๏ธ Commento al brano del Vangelo di: โ Mt 7,6.12-14
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AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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