โ๏ธย Commento al brano del Vangelo di:ย ย โย Mt 5,38-42
In molte occasioni della vita, applicare il principio sano della legge del taglione sarebbe giร un passo in avanti rispetto alle reazioni che un torto puรฒ generare. Si tratta di una risposta proporzionale al torto subito: mettere come un guinzaglio alla sete di vendetta e di una โgiustiziaโ dalla parte delle vittime.
Gesรน non vuole scrivere una nuova legge, perรฒ dice una cosa semplice ma difficilissima allo stesso tempo: ยซNon opponetevi al malvagioยป. Si potrebbe leggere: ยซOpponetevi al male, vigilate e riconoscetelo, ma non scambiatelo con colui che fa del male, perchรฉ non รจ lui il maleยป. Il peccato non รจ il peccatore, il male non รจ il malvagio. Il malvagio รจ vittima del male che lui stesso compie, รจ schiavo di una violenza che lui stesso non riconosce.
ยซNon opporsi al malvagioยป significa allora non cadere nel ruolo di nemico e di vittima in cui il male ha schiacciato tutti e due, ma scegliere liberamente di guardarlo ancora come una persona e dargli unโaltra possibilitร di guardare a me come una persona e non come un avversario o un ostacolo al suo interesse.
Tante obiezioni realiste si possono fare a tutto questo ed รจ giusto ascoltarle e valutarle. E alla fine discernere cosa รจ il bene possibile per me e per lโaltro, partendo perรฒ dal ricordo di quella volta in cui, di fronte al mio peccato, anche io ho ricevuto unโaltra possibilitร dal Signore.
Non si รจ obbligati a perdonare. Si รจ chiamati perรฒ a chiedere sempre la grazia di non cadere nellโillusione di un perdono facile o di un perdono impossibile. Scegliere il bene possibile, per opporsi al male evitabile.
Leonardo Angius SJ

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato


