Forse lo meritiamo anche noi il rimprovero di Gesù: sto con te da una vita e ancora non mi conosci? Già questo è il rischio di ogni battezzato :avere il Risorto dentro e non conoscerlo. Essere abitati da Lui e vivere come se non esistesse.
Già, perché chi fa esperienza di Gesù non può che vivere attraverso di Lui e come Lui. Lo dice qui Gesù. Chi crede in Lui compie le sue stesse opere. Diventa insomma, un suo prolungamento.
Oggi mi chiedo quanto conosco il mio Signore, rivelatore del Padre e quanto io agisco come Gesù. Quali sono le mie opere d’amore?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
