La pericope di oggi si pone in continuitร con il brano meditato ieri. Il Maestro si rivolge direttamente al gruppo dei farisei e poi chiamerร in causa anche i Giudei. Forse cercavano di capire chi fosse Gesรน o, molto probabilmente, tentano ancora di trovare nelle sue parole le ragioni per ucciderlo.
Il vangelo di Giovanni spesso riporta le parole del Nazareno servendosi di un lessico che intende richiamare l’attenzione: abbiamo giร incontrato: โIn veritร , in veritร io vi dicoโ; oggi per ben due volte, il Salvatore di presenta come โIo Sonoโ. Maiuscolo, non minuscolo.
I farisei e i Giudei, conoscitori delle letture, non potevano che sobbalzare a queste parole. Esse richiamano l’episodio in cui Mosรจ, chiedendo a Dio quale nome dovesse indicare agli ebrei che desideravano rivolgersi a Lui, si sentรฌ rispondere โIo sono colui che sonoโ.
Subito dopo la qualifica di โIo Sonoโ viene posta la domanda diretta al Risorto su chi effettivamente fosse. Una domanda legittima. Pilato e le persone che videro i suoi gesti e sentirono le sue parole fecero altrettanto. Non diversamente tutti i suoi amici, Gesรน fece la stessa domanda anche al gruppo a lui piรน vicino: โChi dite che io sia?โ.
La sua relazione con Dio Padre non poteva essere compresa nella sua profonditร , ma l’invito a ricorrere alla Parola, letta e vissuta con lo sguardo di Gesรน, metteva nelle condizioni di avvicinarsi alla comprensione della buona novella. Non sarร cosรฌ.
Chi si autopresentava come โIo Sonoโ morirร in croce per vincere il peccato delle creature. Ciรฒ che impediva la costruzione di una vera relazione con il Padre in vista dell’ingresso nel Regno sarร rimosso con la sua morte redentrice. Gesรน accetterร di essere โinnalzatoโ, cioรจ crocifisso. ร il Salvatore di tutti. Anche di coloro che non lo hanno conosciuto: โdiscese agli inferiโ e da Risorto aprirร le porte alla gioia perenne. Come รจ possibile credere a tutto questo? Eppure: molti credettero in lui.
Per riflettere
Come i Giudei anche noi chiediamo: โTu, chi sei?โ. Gesรน dice di sรฉ stesso nel vangelo di Giovanni di essere la Via, la Veritร , la Vita. ร anche il Buon Pastore. ร il Figlio del Padre misericordioso inviato a noi per guidarci sulla strada che conduce al Regno. ร l’Emmanuele, il Dio-con-noi.
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi



