Con la liturgia del Mercoledรฌ delle ceneri, caratterizzata dal gesto suggestivo dellโimposizione delle ceneri, diamo inizio solennemente al tempo santo ed austero della Quaresima. Un tempo forte, di quaranta giorni, in cui guidati dalla Parola di Dio, dalla preghiera, dalla penitenza e dalle opere di caritร , siamo invitati a riscoprire la bellezza della nostra dignitร battesimale, che risplende ancora piรน luminosa per mezzo del cammino di conversione dal peccato alla grazia, che tutti siamo invitati a intraprendere con decisione.
Prendendo spunto dallโepisodio della Trasfigurazione, il Santo Padre nel messaggio per la Quaresima 2023, cosรฌ ci invita a viverla: โIn questo tempo liturgico il Signore ci prende con sรฉ e ci conduce in disparte. Anche se i nostri impegni ordinari ci chiedono di rimanere nei luoghi di sempre, vivendo un quotidiano spesso ripetitivo e a volte noioso, in Quaresima siamo invitati a โsalire su un alto monteโ insieme a Gesรน, per vivere con il Popolo santo di Dio una particolare esperienza di ascesiโ (Messaggio per la Quaresima 2023 โAscesi quaresimale, itinerario sinodaleโ).
La Quaresima, dunque, vuole essere in qualche modo un tempo di โfugaโ dalle distrazioni, dallโattivismo, dalle preoccupazioni che soffocano il nostro cuore, per ritrovarci di piรน con il Signore nello spazio sacro del dialogo amoroso e filiale con Lui. La quaresima, come ci dice ancora Papa Francesco, รจ tempo di ascolto di Dio che ci parla: โE come ci parla? Anzitutto nella Parola di Dio, che la Chiesa ci offre nella Liturgia: non lasciamola cadere nel vuoto; se non possiamo partecipare sempre alla Messa, leggiamo le Letture bibliche giorno per giorno, anche con lโaiuto di internet. Oltre che nelle Scritture, il Signore ci parla nei fratelli, soprattutto nei volti e nelle storie di coloro che hanno bisogno di aiutoโ.
Questo incontro forte con il Signore, tuttavia, non deve allontanarci dalla realtร , ma come ci ricorda ancora il Pontefice, esso non puรฒ tradursi nel โrifugiarsi in una religiositร fatta di eventi straordinari, di esperienze suggestive, per paura di affrontare la realtร con le sue fatiche quotidiane, le sue durezze e le sue contraddizioni. La luce che Gesรน mostra ai discepoli รจ un anticipo della gloria pasquale, e verso quella bisogna andare, seguendo โLui soloโ. La quaresima, dunque, attraverso lโascolto, il riconoscimento umile delle proprie fragilitร e peccati, delle proprie incoerenze ed inconsistenze, ci aiuta a rimanere con i piedi ben ancorati sulla terra, riconducendoci a ciรฒ che in noi รจ vero ed essenziale: siamo polvere ed in polvere ritorniamo.
Se vogliamo costruire davvero qualcosa di stabile, che non passa, che ci apre le porte dellโeternitร , dobbiamo rimettere Dio al centro della nostra vita. Lโelemosina, il digiuno e la preghiera sono le armi spirituali attraverso le quali, ascoltando Lui, nellโintimitร del nostro cuore, possiamo riequilibrare il nostro rapporto con il prossimo (elemosina), con chi รจ nel bisogno, vincendo lโegoismo e lโautoreferenzialitร , con noi stessi (digiuno), controllando le nostre passioni, liberandole dagli attaccamenti disordinati e con il Padre (preghiera), ritornando a Lui con tutto il cuore, in quel dialogo profondo che giร da questa terra รจ anticipo dellโeternitร .
Buona quaresima di ascolto e di conversione a tutti!



