Come si puรฒ tenere nascosta una cosa del genere? Due ciechi che vengono guariti come possono non essere notati dalla gente che li conosce e nota che ora si muovono in modo disinvolto in cittร ? Gesรน con sagace ironia ammonisce coloro che ha appena guarito: vediamo se siete capaci di tenere nascosto ciรฒ che vi รจ accaduto! Il cambiamento รจ sotto gli occhi di tutti. Non cโรจ bisogno che i due dicano nulla: la loro guarigione parla da sรฉ.
La veritร non ha bisogno di essere spiegata. La realtร che accade รจ la veritร che si manifesta. Non abbiamo bisogno di dimostrare la nostra fede. Non abbiamo bisogno di convincere nessuno. Se la nostra vita รจ guarita, gli altri se ne accorgeranno subito e saranno spontaneamente attratti da quanto ci รจ accaduto. Perchรฉ tutti sono alla ricerca di una guarigione.
Non รจ possibile recuperare la vista senza essere visti: il loro tornare a vedere รจ ciรฒ che li rende visibili agli occhi degli altri. Vedere ed essere visti vanno di pari passo, coincidono. Toccano il livello piรน profondo della nostra natura umana. La reciprocitร tra lโessere visti dagli altri e il vedere gli altri ci permette di riconoscerci umani e nello stesso tempo di custodire la nostra unicitร individuale. La relazione puรฒ essere considerata come un โvederciโ reciprocamente, dove insieme impariamo a essere umani.
ร il vederli di Gesรน che abilita i ciechi a vedere. Sono visti e quindi vedono. Il dono che Gesรน fa ai ciechi รจ quello di vederli nella loro dignitร di persone. Hanno la sua stessa dignitร , la sua stessa origine. Gesรน chiede loro se ci credono fino in fondo. Da quel momento i ciechi recuperano fino in fondo la loro umanitร e possono vedere gli altri, cioรจ possono fare agli altri quello che Gesรน ha fatto per loro.
Acquisiscono lo stesso potere salvifico di Gesรน. Vedere lโaltro equivale a dargli vita, confermandolo nella sua esistenza, abilitandolo a liberare le sue potenzialitร nel mondo. La grazia ricevuta รจ la stessa grazia che puรฒ essere donata. In questo movimento, lโessere umano ritrova sรฉ stesso. Salvando lโaltro, lโuomo salva sรฉ stessoโฆ
Flavio Emanuele Bottaro SJ

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato



