27 NOVEMBRE โ PRIMA DOMENICA DI AVVENTOย [A]
Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciรฒ anche voi tenetevi pronti perchรฉ, nellโora che non immaginate, viene il Figlio dellโuomo.
Quando verrร il Figlio dellโuomo o per giudicare la storia o per la nostra personale morte o per il giudizio finale, nel giorno della sua Parusia? Nessuno lo sa. Lโora della propria morte nessuno la conosce. Essa puรฒ venire in ogni istante, in ogni luogo, in ogni condizione. Puรฒ venire se siamo sani e se siamo ammalati, se siamo ricchi e se siamo poveri, se siamo da soli o se siamo in compagnia, durante il giorno o durante la notte, mentre lavoriamo o mentre siamo in ferie, se siamo in Chiesa a celebrare il culto del Signore e se siamo fuori lungo la strada.
Non cโรจ un solo posto al mondo dove la morte non possa raggiungerci. Per essa non ci sono tempi di riposo. Essa lavora sempre: di notte e di giorno, dโestate e dโinverno, in autunno e in primavera. Essendo il nostro respiro concesso a noi in prestito, senza alcun contratto, la morte se lo puรฒ prendere quando essa vuole. ร questo il mistero della nostra vita.
Conoscendo il mistero della morte, Gesรน ci mette in guardia.ย Vuole che non ci distraiamo. Se Lui viene e ci trova nella disobbedienza alla sua Parola, non potrร portarci con Lui nelle sue dimore eterne e noi saremo esclusi per lโeternitร dallโabitare con Lui nel suo regno di luce e di pace eterna. Perchรฉ questo non accada, ad ognuno di noi viene chiesto di abitare sempre nella sua Parola, di vivere obbedendo ad ogni comando. A noi non รจ concesso neanche un attimo di distrazione.
La vigilanza dovrร essere ininterrotta. Ma come si vigila per non cadere nelle trappole della tentazione? La modalitร รจ la stessa che fu di Cristo Gesรน. Conoscere tutta la volontร di Dio secondo tutta la purissima veritร dello Spirito Santo e secondo questa duplice conoscenza rispondere a Satana e a quanti vogliono indurci ad abbandonare la purissima volontร di Dio sulla nostra vita. La tentazione puรฒ venire da chiunque. Ecco una tentazione fatta agli Apostoli ed ecco la loro immediata risposta: โIn quei giorni, aumentando il numero dei discepoli, quelli di lingua greca mormorarono contro quelli di lingua ebraica perchรฉ, nellโassistenza quotidiana, venivano trascurate le loro vedove.
Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: ยซNon รจ giusto che noi lasciamo da parte la parola di Dio per servire alle mense. Dunque, fratelli, cercate fra voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico. Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al servizio della Parolaยป. Piacque questa proposta a tutto il gruppo e scelsero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Prรฒcoro, Nicร nore, Timone, Parmenร s e Nicola, un prosรจlito di Antiรฒchia. Li presentarono agli apostoli e, dopo aver pregato, imposero loro le mani (At 6,1-16).
Ecco una sottile tentazione fatta allโApostolo Paolo: โRipartiti il giorno seguente, giungemmo a Cesarรจa; entrati nella casa di Filippo lโevangelista, che era uno dei Sette, restammo presso di lui. Egli aveva quattro figlie nubili, che avevano il dono della profezia. Eravamo qui da alcuni giorni, quando scese dalla Giudea un profeta di nome รgabo. Egli venne da noi e, presa la cintura di Paolo, si legรฒ i piedi e le mani e disse: ยซQuesto dice lo Spirito Santo: lโuomo al quale appartiene questa cintura, i Giudei a Gerusalemme lo legheranno cosรฌ e lo consegneranno nelle mani dei paganiยป.
Allโudire queste cose, noi e quelli del luogo pregavamo Paolo di non salire a Gerusalemme. Allora Paolo rispose: ยซPerchรฉ fate cosรฌ, continuando a piangere e a spezzarmi il cuore? Io sono pronto non soltanto a essere legato, ma anche a morire a Gerusalemme per il nome del Signore Gesรนยป. E poichรฉ non si lasciava persuadere, smettemmo di insistere dicendo: ยซSia fatta la volontร del Signore!ยป (At 21,8-14). Satana si serve di tutti per sottrarci sia allโobbedienza a Cristo e sia allโobbedienza allo Spirito.
LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 24,37-44
Chi vuole attendere Cristo Gesรน ed entrare con Lui nella sua gloria eterna, deve attentamente vigilare affinchรฉ non cada in nessuna tentazione. Per questo gli occorre tutta la scienza per conoscere la Parola del Signore e la volontร dello Spirito Santo sulla sua vita. Oggi Satana ci ha fatti tutti schiavi della sua falsitร . Come รจ riuscito? Facendoci sostituire il pensiero di Dio, di Cristo Gesรน, dello Spirito Santo con il pensiero dellโuomo.
Avendo privato la nostra fede del dato oggettivo,ย dato che viene da Dio, ci ha resi tutti suoi schiavi, schiavi della sua falsitร e della sua menzogna. La Madre di Dio venga in nostro aiuto. Ci liberi da questa schiavitรน di Satana che sta riducendo a menzogna tutto il dato rivelato della fede.
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