don Paolo Squizzato – Commento al Vangelo del 20 Novembre 2022

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ยซรˆ re non chi ha autoritร  sulle persone in virtรน del suo potere, bensรฌ colui che con la sua vicinanza รจ fonte di felicitร ; egli dispone come fosse naturale di tutto il โ€˜potereโ€™ che una persona possa mai avere su unโ€™altra, ma possiede tale potere proprio perchรฉ non intende rivendicarne per sรฉ alcuno. Ciรฒ che egli vuole, se รจ veramente re, รจ soltanto promuovere la vita dellโ€™altroยป (E. Drewermann). ยซTu sei re?ยป domanda Pilato a Gesรน. Sรฌ, Gesรน รจ re, ma di una regalitร  โ€˜altraโ€™ e โ€˜oltreโ€™ ogni regalitร  di questo mondo. รˆ re nel ridonare dignitร  a chi lโ€™ha perduta, sollevando dalla polvere i deboli e i fragili, chi non si รจ mai sentito โ€˜idoneoโ€™, pulito o a posto. Rialzando i โ€œparaliticiโ€, ovvero i bloccati a terra da tristi sensi di colpa o da leggi e norme promulgate da sacerdoti avidi dโ€™ordine e pulizia, e gettate sulle spalle di creature incapaci di portarne il peso. Aprendo percorsi di libertร  e distribuendo quel โ€˜paneโ€™ capace di sfamare la โ€œfameโ€ di senso che abita il profondo, a differenza dei i re della terra intenti ad elargire il pane a gente giร  sazia togliendo cosรฌ il primo ed ultimo desiderio di vivere. Gesรน invita i suoi a vivere con una postura regale, lavorando nel qui ed ora per edificare un regno diverso: condividendo piuttosto che prendere, dando la vita invece di toglierla, liberando da sterili norme invece che imporle, ponendosi al servizio degli altri anzichรฉ servirsene. รˆ dunque vero re colui che fa la veritร , piuttosto che dirla o recriminarla. Il re, in ultima analisi, non รจ uno che dallโ€™alto del suo scranno puรฒ fare a meno dellโ€™umanitร , ma รจ un cuore che sa che il motivo fondante dellโ€™amore risiede nellโ€™aver bisogno dellโ€™altro per trovare la strada che conduce a sรฉ stessi, e quindi alla felicitร . รˆ infatti solo amando lโ€™altro che scopriremo chi siamo veramente. AUTORE: don Paolo Squizzato FONTE CANALE YOUTUBE