Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 17 Novembre 2022

500

Quante volte nella storia dei popoli e nella nostra storia personale si รจ realizzata questa Parola! La partecipazione di Gesรน alla nostra umanitร  e la sua compassione arrivano fino a lacrime che soffrono il rifiuto da parte dellโ€™Amata, unโ€™occasione di incontro mancata, una visita non riconosciuta.

La visita: viaggio di desiderio, presenza dโ€™amore, cura e accudimento; questo รจ il grande dono che il Padre ci fa in Gesรน. Un appello e non unโ€™imposizione, appello che bussa alla porta dei nostri bisogni e delle nostre carenze, dei vuoti e della mancanza di pace. La visita del Signore รจ offerta di pace, รจ deposizione delle armi, disarmo del cuore e lasciarsi riconciliare a partire da noi stessi e dalla nostra vita, cosรฌ comโ€™รจ e non unโ€™altra, diversa, addomesticata, imbellettata.

Sei visitata, sei visitato: te ne sei mai accorta? te ne sei mai accorto?
Gerusalemme non riconosce la visita, non la accetta, forse perchรฉ accettarla vorrebbe dire ammettere la propria debolezza che smaschera lโ€™illusione di essere autonomi. โ€œLa visitaโ€ รจ proposta di una relazione che offre di condividere umanitร  e vita, di fare cammino assieme portando assieme difficoltร  e successi. La visita dei tre Angeli ad Abramo alle querce di Mamre, di Maria ad Elisabetta, di Gesรน allโ€™umanitร , diโ€คโ€คโ€ค

Andrea Piccolo SJ

Continua a leggere gli altri approfondimenti del giorno sul sito

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato