Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 10 Novembre 2022

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โ€œ Quando verrร  il Regno di Dio? โ€œ

La domanda dei farisei รจ โ€œ temporalmente โ€œ errata.

Dire โ€œ quando โ€œ significa avere la convinzione che questo โ€œ fantomatico regno โ€œ arriverร  โ€œ inย  ย  futuro โ€œ.

Conseguenza di questo modo di pensare รจ credere che il presente, lโ€™oggi, nulla abbia a che fare con il Regno di Dio.

La mentalitร  farisaica รจ, spesso, anche la nostra.

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Crediamo che il Regno di Dio รจ un Regno in cui si potrร  entrare, forse, dopo la nostra morte corporale.

Nel frattempoโ€ฆ.godiamoci la vita su questa terra e…poi ne riparliamo.

Eโ€™ incredibile che questo modo di pensare circoli ancora oggi quando รจ lo stesso Signore che, testualmente, nel brano odierno, dice: โ€œ il Regno di Dio รจ in mezzo a voi โ€œ.

Il Regno รจ OGGI, non domani.

E dove sta questo Regno?

Noi non lo vediamo.

Anche a questa obiezione il Signore risponde: โ€œ il Regno di Dio non viene in modo da attirare lโ€™attenzione โ€œ.

Significa che il Regno รจ nella quotidianitร , nei piccoli gesti di amore che si fanno ogni giorno, che sembrano insignificanti, sembrano gocce che si perdono nel โ€œ mare del male โ€œ ma che, messe insieme, lo rendono presente a chi ha uno sguardo attento e puro.

Il Regno, come dice il brano, รจ come โ€œ una folgore che guizza da un capo allโ€™altro del cielo โ€œ.

I gesti quotidiani di bene sono le โ€œ piccole luci โ€œ che segnalano la presenza del Regno.

Il nostro impegno di cristiani deve essere quello di essere โ€œ piccole folgori che guizzano โ€œ, che portano la luce di Cristo negli ambienti in cui vivono.

Sono ambienti ostili, sono chiusi nelle tenebre della materialitร ; si rischia di soffrire e di farsi male nel cercare di portare la luce nelle tenebre.

Le tenebre sembrano piuโ€™ forti, tendono a โ€œ spegnere la piccola luce โ€œ.

Ma bisogna insistere perchรฉ la nostra fiamma puoโ€™ accendere tante altre fiamme che, insieme, possono battere le tenebre.

Cosiโ€™ si costruisce il Regno, cosiโ€™ lo si rende visibile.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.