Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 25 Ottobre 2022

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MARTEDรŒ 25 OTTOBRE โ€“ TRENTESIMA SETTIMANA T. O . [C]

A che cosa posso paragonare il regno di Dio? รˆ simile al lievito, che una donna prese e mescolรฒ in tre misure di farina, finchรฉ non fu tutta lievitataยป.

Qual รจ il grande miracolo che si compie nel lievito? Man mano che un grammo di pasta si fermenta, la pasta fermentata diviene lievito per la pasta circostante. Agli inizi รจ una piccola cosa. Man mano che il tempo passa, la piccola cosa diviene una grande cosa. Cosรฌ avviene per ogni discepolo di Gesรน. Se lui sviluppa con la sua obbedienza, perseveranza, fedeltร , costanza, tutta lโ€™onnipotenza della Beata Trinitร  che รจ stata posta nel suo cuore, nella sua anima, nel suo corpo, lโ€™albero diviene oltremodo grande.

Diviene grande, perchรฉ lui cresce in Cristo, con Cristo, per Cristo, in fede, speranza e caritร . Diviene grande perchรฉ attrae a Cristo Gesรน molti altri cuori. Se ogni discepolo di Gesรน vivesse da vero discepolo, fermenterebbe tutte le persone con le quali viene a contatto. Anzi sarebbe Dio stesso a spingere quanti non credono. Gesรน dice: โ€œE io, quando sarรฒ innalzato da terra, attirerรฒ tutti a meโ€ (Gv 12,32). Quando il cristiano si innalza per vita evangelica, come Cristo, attrae alla luce molte altre anime. Non solo lui attrae. Anche le anime attratte attraggono, a condizione sempre che si innalzino nel Vangelo. Il profeta Zaccaria rivela la potenza di questa attrazione: โ€œCosรฌ dice il Signore degli eserciti: Anche popoli e abitanti di numerose cittร  si raduneranno e si diranno lโ€™un lโ€™altro: ยซSu, andiamo a supplicare il Signore, a trovare il Signore degli eserciti. Anchโ€™io voglio venireยป.

Cosรฌ popoli numerosi e nazioni potenti verranno a Gerusalemme a cercare il Signore degli eserciti e a supplicare il Signore. Cosรฌ dice il Signore degli eserciti: In quei giorni, dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni afferreranno un Giudeo per il lembo del mantello e gli diranno: Vogliamo venire con voi, perchรฉ abbiamo udito che Dio รจ con voiโ€ (Zac 8,20-23). La forza di attrazione del discepolo di Gesรน รจ in misura della sua crescita in fede, caritร , speranza, ogni altra virtรน.

Questa crescita mai si dovrร  pensare senza Cristo. Essa รจ sempre crescita in Cristo, con Cristo, per Cristo, lasciandosi fermentare da lui giorno dopo giorno, attimo dopo attimo. Se il cristiano si separa da Cristo Signore, non viene fermentato di Cristo e lui nessuno potrร  fermentare. Fermenta il mondo chi si lascia fermentare senza interruzione da Cristo Gesรน.

LEGGIAMO IL TESTO DI Lc 13,18-21

Come il seme non รจ seme se viene privato del suo germe, cosรฌ il cristiano non รจ cristiano se si priva dello Spirito Santo. Un seme senza germe puรฒ stare anche un secolo sottoterra. Mai da esso uscirร  lo stelo. Cosรฌ il cristiano puรฒ immergersi nella fede anche per secoli. Ma se รจ privo dello Spirito rimarrร  chiuso in se stesso e non genererร  mai alcun figlio alla fede e mai farร  un solo nuovo cristiano.

Nessuno lo riconoscerร  come vero discepolo di Gesรน, perchรฉ รจ senza lo Spirito del Signore in lui. Quando invece si รจ nello Spirito Santo e lo Spirito Santo รจ in noi, noi siamo con lo Spirito e lo Spirito รจ con noi, allora tutto il mondo lo vede, se ne accorge, lo constata. Da cosa? Dalle opere che si compiono. Nel Vangelo cโ€™รจ un padre che ha il figlio posseduto da uno spirito impuro. Lui riconobbe che i discepoli non erano come Cristo Gesรน. Non sono riusciti a liberare suo figlio. Mancava in loro il germe divino dello Spirito Santo.

Invece riconobbe Gesรน come persona piena di Spirito Santo. Infatti la liberazione รจ frutto di Gesรน e non dei discepoli. Se il mondo non ci riconosce come veri discepoli di Gesรน, possiamo fare ogni cosa, mai conquisteremo il loro cuore a Cristo per le nostre opere. Anzi da noi fuggono. Non credo che quel padre andrร  mai piรน dai discepoli a chiedere qualcosa. Ha chiesto, ma i discepoli non lo hanno esaudito.

Il cristiano, ogni cristiano, deve divenire vero granello di senape. Lo diviene, se la sua fede รจ piena di Spirito Santo. Cristiano e Spirito Santo devono essere una cosa sola, cosรฌ come il granello di senape e il suo germe. Con lo Spirito Santo nel cristiano la storia cambia. Ma basta lo Spirito Santo per avere in sรฉ il germe divino per crescere come albero rigoglioso? Non basta. Il seme diviene albero se piantato nella terra. Se custodito in un sacchetto mai esso diventerร  un grande albero. Il terreno nel quale il seme con il germe dello Spirito Santo va piantato รจ il cuore di Cristo Gesรน.

Poichรฉ oggi noi ci stiamo liberando di Cristo, non solo diveniamo alberi sradicati e quindi ci trasformiamo in alberi secchi. In piรน, anche se qualcuno volesse divenire cristiano, nulla possiamo fare per lui perchรฉ non lo possiamo piantare nel cuore di Gesรน Signore. O rimettiamo Cristo Gesรน al centro della nostra vita di cristiani, oppure รจ la nostra morte spirituale e lโ€™abbandono del mondo alla sua idolatria e immoralitร .

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Cristo Gesรน rimane Cristo in eterno, il suo cuore rimane il buon terreno in eterno. Lui non dipende dai nostri sentimenti e neanche dai nostri istinti di menzogna e di falsitร . Lui รจ in eterno il buon terreno. Spetta a noi sceglierlo o rifiutarlo. Noi cambiamo. Lui non cambia. Noi lo rifiutiamo. Lui mai ci rifiuterร . Basta bussare al suo cuore, chiedergli che vogliamo essere seme piantato in Lui e allโ€™istante il suo cuore si apre e noi possiamo divenire un grande albero.

Madre di Dio, faโ€™ che il cristiano sia sempre piantato nel cuore di Cristo.

Fonte