Chissร quanto ci sarร da aspettare, qui. Che scherzi mi farร la stanchezza. Sembra quasi che non debba arrivare piรน nulla, piรน nessuno. Che tutto si risolverร in questโattesa. Comincio a non essere nemmeno sicura che qualcuno arriverร . Ho aspettato cosรฌ tanto che anche la fiamma della mia lampada vacilla: si รจ improvvisamente allungata tantissimo, ma adesso รจ piccolissima, illumina tremula appena un palmo di terreno. E quando arriverร il buio, non saprรฒ piรน come aspettare, chi aspettareโฆ
Perchรฉ attenderti, Signore, รจ un gioioso gioco di speranza cui partecipare con la giusta attrezzatura: un cuore fiducioso e vigile. Pronta ad aspettare, perchรฉ giร nellโattesa sono con te โ e allora non puรฒ bastare un ritardo a togliermi la speranza, nessun buio puรฒ spaventarmi.
E nellโassoluta precarietร dellโattesa, possa il desiderio di te essere olio che alimenta la fiamma della mia fiducia.
Verena M.

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato


