Una donna “ grida “.
Alza la voce, si rivolge a Gesu’ con forza, riconosce che è l’unico che puo’ fare qualcosa per lei.
Sembra di sentire le sue urla mentre dice dapprima “ pietà di me “ e, poi, “ Signore, aiutami “.
Dinanzi a questo grido di dolore, a questa invocazione di aiuto, tutti ci aspetteremmo che Cristo, il Misericordioso, subito la esaudisca.
Ed invece, a sorpresa, il Signore dapprima si mostra indifferente nei suoi confronti, non rivolgendole neppure una parola, e, di poi, è addirittura “ scortese “, se non proprio “ maleducato “, e le dice una frase durissima: “ Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini “.
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La paragona ad un “ cagnolino “, non meritevole di ricevere il “ pane “, destinato ai figli.
Penso che chiunque, dinanzi a quell’offesa, avrebbe, quanto meno, ricambiato il Signore con altrettante offese.
Ed invece la donna dimostra di avere una fede straordinaria.
“ Eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni “.
La donna gli sta dicendo: sono un “ cagnolino “, sono indegna, peccatrice, ma CREDO, ho fiducia in te, dammi solo “ le tue briciole “, mi bastano perché so che sono sufficienti affinché mia figlia si salvi.
Cristo resta colpito e prorompe in quella famosa espressione: “ Donna, grande è la tua fede. Avvenga per te come desideri. E da quell’istante sua foglia fu guarita “.
La donna del Vangelo di oggi deve essere un esempio per noi quando sperimentiamo “ l’assenza di Dio “.
Viviamo situazioni difficili, tutto sembra andarci storto, ci siamo rivolti tante volte al Signore ma nulla, nulla, nulla.
Non stanchiamoci, non perdiamo la fiducia, non perdiamo la fede, conserviamone almeno delle “ briciole “.
Sono sufficienti, sono quelle piccole luci che non interrompono il rapporto con Cristo, sono quella parte di noi che sa che il Signore non puo’ restare inerte per sempre.
Quelle “ briciole “ saranno la nostra Salvezza perché Dio, con i suoi strumenti e con i suoi tempi, certamente interverrà.
Chi ha fede, chi conserva anche solo una “ briciola di fede “, sperimenterà che quelle parole rivolte da Cristo alla donna ( “ Avvenga per te cio’ che desideri “ ) sono anche per lui.
In quell’istante piangerà di gioia perché sarà stato salvato.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.
