Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 2 Agosto 2022

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Il testo di oggi รจ il prosieguo di quello di ieri.

Gesuโ€™ se ne ritorna…da dove era venuto.

Ieri avevamo visto che si era โ€œ ritirato in disparte โ€œ ma che, poichรฉ la folla lo aveva raggiunto, eraย  โ€œ sceso dalla barca โ€œ e aveva iniziato a guarire le persone.

Oggi, congedata la folla, se ne sale sul monte a pregare.

Questa รจ unโ€™indicazione molto importante per noi.

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Preghiera ed azione vanno di pari passo nella vita di un cristiano.

Come diceva il grande vescovo Don Tonino Bello, un cristiano รจ un โ€œ contempl-attivo โ€œ.

Le due dimensioni sono simbiotiche.

Pregare solo porta ad un isolamento sterile, che รจ il contrario della logica del servizio che chiede Dio.

Agire soltanto รจ invece โ€œ attivismo โ€œ non connotato da reale โ€œ compassione โ€œ ma da voglia di mettere se stessi al centro per sentirsi lodare per la propria bravura.

Il cristiano รจ allora chiamato, in primo luogo, a pregare, perchรฉ tutto nasce dalla relazione con il Padre.

La preghiera รจ la base, รจ โ€œ la benzina โ€œ necessaria per agire…e non per tenersela nel serbatoio!!!

La preghiera โ€œ unisce a Dio โ€œ, fa sorgere il desiderio di โ€œ vivere la vita di Dio โ€œ e, quindi, di mettersi al servizio del Regno attraverso โ€œ lโ€™azione โ€œ.

Agiamo, quindi, mettiamoci a disposizione del Regno โ€œ senza avere paura โ€œ.

La paura รจ di chi non ha fede, non appartiene al cristiano, che sa che Cristo รจ con lui sempre e ovunque.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.