In ogni presente รจ seppellito un tesoro per cui tutto vale la pena. Per il contadino della parabola รจ la scoperta casuale di qualcosa che vi รจ nascosto e che non sapeva esistesse. Per il mercante invece รจ il frutto di una ricerca. Per entrambi si tratta dellโincontro con un dettaglio non evidente della vita che capovolge perรฒ tutta la prospettiva.
Il momento determinante di questa scoperta รจ lโistante in cui decidiamo di โโandare, vendere tutto quello che abbiamo e acquistarloโโ. โโLa gioia รจ il primo tesoro che il tesoro regala, รจ il movente che fa camminare, correre, volareโโ. E quando decidiamo, quel tesoro diventa nostro: saper vedere nelle difficoltร la presenza di Dio e saper usare nel male e nelle contraddizioni la sua stessa misericordia, saper scorgere lโamore e la speranza che diventa norma di vita, perchรฉ del tesoro si vive.
Una decisione quotidiana, quindi, una decisione dettata dalla gioia, la gioia di aver trovato un tesoro, un tesoro che cโรจ sempre e cโรจ nella misura in cui si attinge.
Pietre Vive (Roma)

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato



